Oggetto: Conseguenze dell’accordo UE-Messico per gli allevatori di carni bovine francesi

Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione
Articolo 138 del Regolamento
Jordan Bardella (ID)
7 maggio 2020

Gli allevatori di carni bovine francesi soffrono da anni degli effetti devastanti dei prezzi bassi, ma con la crisi sanitaria la loro situazione è improvvisamente peggiorata. La caduta dei prezzi sta minacciando il futuro a breve termine di molte aziende agricole.

Alla fine di aprile 2020, l’Unione europea e il Messico hanno concluso un accordo commerciale che è stato per molti anni in trattativa. Di conseguenza, 20 000 tonnellate di carne bovina messicana arriveranno probabilmente sul mercato dell’UE avendo pagato solo dazi doganali molto bassi.

1. Una volta in vigore, non è più che probabile che questo ennesimo accordo di libero scambio acceleri semplicemente la perdita di piccole aziende agricole nel settore della carne bovina francese?

2. Quali garanzie ha previsto la Commissione per proteggerle?

Risposta data dal sig. Wojciechowski in nome della Commissione europea (15 luglio 2020)

A seguito dei negoziati sull’accordo di libero scambio (ALS) UE-Messico, questo paese ha ottenuto un contingente tariffario di carne bovina (TRQ) di 10.000 t calcolato in peso carcassa equivalente (CWE), introdotto gradualmente per 5 anni con un dazio permanente del 7,5%. Quelle 10.000 t CWE rappresentano circa lo 0,13% della produzione dell’UE27 e lo 0,15% del consumo dell’UE27 nel 2019. A seguito degli stessi negoziati, l’UE ha ottenuto un TRQ di carne bovina di 30.000 t CWE – tre volte più grande – senza dazi contingentali a partire dal 7 ° anno.

Come molti altri ALS dell’UE, l’accordo fornirà anche un accesso specifico al mercato ai sottoprodotti di carne bovina come le frattaglie: 10.000 t CWE con dazio permanente del 7,5% per le esportazioni messicane e 10.000 t CWE senza tariffa dal settimo anno, per gli europei esportazioni. L’UE è un grande esportatore netto di frattaglie di manzo nel mondo, mentre il Messico è un importatore netto significativo.

La limitazione all’interno di una quantità specifica che sarà progressivamente introdotta gradualmente, il dazio contingentale permanente e la gestione del sistema da parte dell’UE sono tutti destinati a rispondere alle preoccupazioni sul possibile impatto sul mercato. Inoltre, i TRQ non si traducono automaticamente in nuove importazioni; il loro effettivo utilizzo sarà determinato solo dagli sviluppi del mercato e dalla capacità delle esportazioni messicane, come quelle originarie di qualsiasi altro paese, di conformarsi agli elevati requisiti sanitari dell’UE.

 

Fonte: Parlamento europeo