L’alluvione in Emilia Romagna ha colpito pesantemente anche la filiera del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP. Gli allevatori della razza Romagnola stanno affrontando enormi difficoltà a causa dei danni subiti e dei problemi logistici che si sono creati per i mattatoi, i laboratori di sezionamento e le macellerie. In questo momento di crisi, il presidente del Consorzio di Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP, Stefano Mengoli, ha espresso solidarietà e disponibilità ad aiutare gli allevatori colpiti.

Mengoli ha evidenziato la gravità della situazione, sottolineando che molti allevamenti sono stati sommersi dall’acqua nei giorni scorsi, causando danni ingenti. Altri allevatori che sono riusciti a salvare i propri animali si trovano ora ad affrontare la mancanza di approvvigionamenti e le difficoltà nel raggiungere i mattatoi a causa delle strade ancora impraticabili. Contestualmente, i mattatoi e le strutture di lavorazione della carne non sono in grado di consegnare i prodotti alle macellerie, alle grandi catene di distribuzione e ai ristoranti che ne hanno fatto richiesta.

“La situazione è estremamente complessa e sta provocando gravi conseguenze economiche lungo tutta la filiera del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP. Il Consorzio di Tutela si impegna a fare tutto il possibile per sostenere i propri soci in questo momento di particolare difficoltà.” Così il il presidente Mengoli ha voluto sottolineare la vicinanza e la solidarietà del Consorzio nei confronti di tutti gli allevatori colpiti dall’alluvione e della popolazione coinvolta nella tragedia.

Le conseguenze di questa calamità naturale mettono in luce la vulnerabilità delle attività agricole e zootecniche di fronte a eventi imprevedibili. È fondamentale che le istituzioni, le autorità competenti e gli attori del settore si uniscano per fornire un supporto concreto agli allevatori e alla filiera nel loro complesso, affinché possano superare questa difficile fase e tornare a pieno regime il prima possibile.

In un momento così delicato, la solidarietà e l’impegno reciproco rappresentano elementi chiave per superare le difficoltà. La collaborazione tra il Consorzio di Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP, gli allevatori, le istituzioni e le altre parti interessate sarà fondamentale per la ripresa e la ricostruzione di questa importante filiera agroalimentare.