Serve analizzare l’unifeed?
Il titolo di questo “mini focus” pone un quesito preciso a cui salomonicamente si potrebbe rispondere: “In teoria sì, in pratica no”. La risposta dipende però in larga misura dal perché si fa analizzare o
Il titolo di questo “mini focus” pone un quesito preciso a cui salomonicamente si potrebbe rispondere: “In teoria sì, in pratica no”. La risposta dipende però in larga misura dal perché si fa analizzare o
Una grande cooperativa di produttori di latte di Roma ha chiesto a Ruminantia di quantificare l’aumento dei costi di produzione del latte bovino a causa della tensione sui prezzi degli alimenti zootecnici, dei concimi, dell’energia,
Siamo tutti sorpresi di come le vacche, quasi a prescindere dalla razione, facciano produzioni così elevate, soprattutto da dicembre fino all’inizio dell’estate. Lo scorso anno in un articolo dal titolo “Quante sono le stalle e
E’ molto significativo che nel NASEM 2021 (Nutrient Requirements of Dairy Cattle edizione 2021) sia comparso un capitolo, il n°14, dedicato all’impatto ambientale delle bovine da latte. Nell’edizione precedente (NRC 2001) nel capitolo 12 si
In questo anno e mezzo di elevati prezzi delle materie prime e di basso valore del latte alla stalla per “amore o per forza” è consigliabile tenere sotto controllo tutti i costi e spendere solo
Avere dei metodi oggettivi per stimare quante feci e urine produce un allevamento è di grande importanza perché permette di dimensionare correttamente i lagoni di stoccaggio ed eventuali impianti di biogas, e di avere un
E’ ormai da Agosto dello scorso anno (2020) che per una serie di ragioni, ma tutte speculative, i prezzi delle materie prime per alimentare gli animali sono in continua ed incessante crescita. Con questo mese
Il sale, o meglio il cloruro di sodio, è costituito per il 40% da sodio e per il 60% da cloro. Nell’alimentazione delle bovine da latte, delle bufale, delle pecore e delle capre, ossia dei
In molti indici di selezione della frisona sono ormai comparse da anni le cellule somatiche (CS) del latte che, come è noto a tutti, indicano il livello d’infiammazione della mammella come conseguenza di una infezione.
I ruminanti allevati per produrre latte o carne, come i bovini, i bufali, gli ovini e i caprini, quando stanno male esibiscono un numero molto limitato di sintomi, anche perché il numero delle patologie che