Rapporto n.030 del “MATERIE PRIME CEREALI E DINTORNI ECONOMICI” anno 12° 

Queste le chiusure del 4/04/23:

Venerdì USDA tutto su, lunedì pure, martedì ripensamento e tutto giù, il tutto accompagnato da un cambio Euro/Dollaro che passa da 1,081 € a 1,095 € per il diverso atteggiamento delle banche centrali. USA più permissiva sull’inflazione, Europa più intransigente!  

Ma il mix di notizie è micidiale e “ricco”: si va dal meteo, alla guerra, alla geopolitica, agli scioperi annunciati, alle proteste, ai movimenti dei fondi d’investimento che entrano ed escono in mercato con il sistema delle porte girevoli.

Insomma, trovare una quadra è difficile, come è difficile avere chiara una direzione. Certo, le quotazioni si sono sgonfiate ed hanno spazio per scendere, ma chi detiene posizioni importanti fa resistenza e sfrutta ogni minimo appiglio per delle fiammate rialziste improvvise. Il sottofondo vero del mercato, fatto di consumi che si riducono, o comunque che non crescono, e di stock che pare abbiano smesso di calare sensibilmente ma che non hanno ancora ripreso a salire, dà spazio e speranza a quotazioni più basse e i movimenti finanziari e speculativi hanno trovato, nelle commodities, buon gioco!

Ora finalmente alle rivolte degli agricoltori in Olanda si aggiungono anche quelle dei “colleghi” polacchi e dei paesi dell’Est dove, a causa del mercato parallelo proveniente dalle aree di guerra, in molti hanno visto e vissuto rovesci e anomalie di mercato. Considerando anche che abbiamo gran parte del Nord Africa che rischia di diventare una polveriera di affamati assommando Tunisia ed Egitto, quale sarà  l’impatto sul commercio internazionale del grano? E i movimenti di questo come impatteranno sulle altre commodities? Il Fatto che le aziende USA facenti parte del mondo delle commodities stiano abbandonando i porti Russi come evolverà? Dove la Russia invierà milioni di tonnellate?

Difficile muoversi sul lungo periodo con una volatilità simile, e infatti molti operatori si muovono passo dopo passo, o su periodi brevi o a medio termine bimestri/trimestri.

Tante le variabili. Quanto mai attuale il sistema della distribuzione dei rischi del quale più volte ho scritto. 

Fonte: Officina Commerciale Commodities Srl