Abbiamo più volte scritto sulle pagine di Ruminantia di quanto sia importante inserire nelle razioni delle bovine da latte anche buoni additivi, ossia molecole che “funzionano” e che hanno cioè effetti visibili e misurabili sugli animali.
Non sono molti gli additivi in commercio in Italia che hanno alle spalle ricerche scientifiche e pubblicazioni. Uno di questi è il ReaShure®, ossia la colina rumino-protetta di Balchem che da inizio 2021 è ulteriormente evoluto nel ReaShure®-XC, raddoppiando anche la concentrazione del principio attivo oltre che migliorando l’efficacia.
ReaShure ha alle spalle ben 20 anni d’esperienza, 40 studi scientifici e 25 pubblicazioni di alto livello.
La ricerca scientifica va bene, ma la testimonianza di efficacia di importanti allevatori di bovine da latte va anche meglio.
A questo scopo quale miglior testimonianza di quella di Alex Zilio dell’Azienda Agricola Zilio di Villafranca Padovana, che munge 1100 vacche e consegna 35.000 litri di latte al giorno, e che da tre anni ha scelto di utilizzare per le sue vacche in transizione prima il ReaShure® e poi il nuovo ReaShure®-XC.
I numeri sono indubbiamente interessanti:
- 2.4 litri di latte in più negli ultimi tre anni,
- il 12% in meno di dislocazioni del’abomaso,
- il 45% in meno di metriti,
- il 67% in meno di mastiti nel primo mese di lattazione,
- il 26% in meno di ritenzioni di placenta,
- vitelli più sani.
Forti di questa esperienza più che positiva, hanno anche deciso di adottare, sempre nella fase di transizione, il NiaShure®, la niacina ruminoprotetta di Balchem che riduce il calo di grasso corporeo delle bovine durante il periparto.
Per percepire l’entuasiasmo di Alex Zilo nel parlare di ReaShure®-XC e NiaShure vi consigliamo di guardare il video!
