Una review sui potenziali benefici del colostro bovino per la nutrizione e la salute dei bambini in età pediatrica.

Il colostro bovino (BC) viene prodotto dalle vacche nei primi giorni dopo il parto e fornisce nutrizione e protezione immunologica ai vitelli neonati estremamente sensibili [1]. La differenza tra colostro e latte è stabilita dalla barriera sangue-latte della ghiandola mammaria, che risulta essere parzialmente aperta intorno al momento del parto [2]. Oltre allo stretto legame che si crea con la madre che lo produce, molte componenti contenute nel colostro possono avere effetti interspecifici e potrebbero essere utilizzate per supportare e proteggere i neonati e la prole in crescita di altre specie in assenza del colostro e/o del latte prodotto dalla rispettiva madre. Qui abbiamo esaminato la letteratura scientifica relativa alla composizione e alla funzione biologica del BC nella nutrizione e nella gastroenterologia pediatrica e come ciò sia supportato da modelli animali biomedici di neonati e bambini, in particolare nel suinetto. L’argomento è attuale perché è in corso un dibattito pubblico e scientifico sui possibili rischi e benefici dei prodotti a base di latte bovino per lattanti e bambini quando il latte materno non è disponibile o inadeguato, in particolare per i neonati prematuri e per altri pazienti pediatrici ospedalizzati altamente sensibili. Come evidenziato nell’articolo introduttivo di questa serie di review [3], la fornitura di colostro e latte maturo per i neonati è una funzione essenziale di sopravvivenza che si è evoluta nel corso dei millenni nelle diverse specie di mammiferi. Nell’uomo, dopo la produzione di colostro subito dopo il parto, le successive due settimane dopo il parto sono un momento di attivazione secretoria e aumento del volume della secrezione di quello che alla fine consideriamo latte maturo [4]. Il colostro svolge una funzione vitale per i neonati fornendo i nutrienti necessari per l’energia, la crescita e lo sviluppo mentre effettuano il passaggio dall’apporto placentare di nutrienti elementari (come glucosio e aminoacidi) prima della nascita, all’ingestione orale di macromolecole più complesse, tra cui lattosio, proteine e trigliceridi. Una seconda funzione cruciale del colostro e del latte dopo la nascita è quella di fornire una protezione immunitaria che supporti l’immunità innata neonatale fino alla maturazione dell’immunità adattativa correlata all’ambiente specifico [5]. Il colostro funge da “ponte” nutrizionale, immunologico e antimicrobico tra la vita fetale per lo più sterile (supportata dall’apporto di nutrienti attraverso il cordone ombelicale), l’ambiente postnatale ricco di patogeni e l’assunzione di latte materno per via enterale.

Gli esseri umani e altri mammiferi condividono spesso lo stesso ambiente esterno e sono esposti a microbi, virus e funghi simili che sono presenti sulle superfici corporee (pelle, polmoni e intestino). Di conseguenza, l’attività antimicrobica del colostro di una specie dovrebbe essere (almeno in parte) efficace anche in un’altra specie. Il “ponte colostrale perinatale” è fondamentale per la sopravvivenza e la salute dei neonati normali in alcuni mammiferi (ad es. animali d’allevamento di grandi dimensioni privi di trasferimento dell’immunità passiva prima della nascita), mentre, in altri, il colostro è importante, sebbene non essenziale per la sopravvivenza (ad es., nei neonati umani nati a termine). Esistono somiglianze nella composizione del colostro e del latte tra la specie umana e quella bovina, ma ci sono anche alcune importanti differenze sia in termini di nutrienti (carboidrati, proteine, lipidi, minerali e vitamine) che di fattori immunologici, comprese le Igs. Il latte vaccino è stato utilizzato per secoli come importante fonte alimentare integrativa per i bambini nella maggior parte dei paesi del mondo [6]. Oltre il primo anno di vita, anche altri alimenti a base di latte vaccino, come latte, yogurt e formaggio, sono considerati importanti fonti di nutrizione nei bambini [7,8]. I potenziali benefici funzionali e immunologici dei latticini nei lattanti e nei bambini, oltre all’aspetto nutrizionale, sono meno chiari.

Negli ultimi decenni, le prove accumulate sui benefici clinici derivanti dall’ingestione del latte umano (sia latte materno della madre che latte di una donatrice presente in banca) lo hanno reso la scelta raccomandata per l’alimentazione infantile, specialmente per i neonati prematuri [9-11]. Studi condotti sui neonati pretermine hanno sollevato serie preoccupazioni in relazione al fatto che le formulazioni a base di latte vaccino portino più di frequente a NEC, sepsi (sepsi a esordio tardivo, LOS), intolleranze alimentari (FI), allergie e sindrome enterocolica indotta da proteine alimentari (FPIES) nei lattanti alimentati con latte artificiale da solo o in combinazione con latte umano [11-16]. Ciò ha portato alcuni medici a sconsigliare l’utilizzo di prodotti per lattanti a base di latte bovino per tutti i bambini sensibili ospedalizzati [17]. Non è noto se i presunti effetti negativi di questi prodotti per neonati, rispetto al latte materno, siano correlati alla loro origine bovina, alle fasi di lavorazione industriale (es. trattamento termico seriale e fasi di filtrazione) e/o all’aggiunta di prodotti vegetali (es. maltodestrine e oli vegetali), nell’ambito della produzione di formule commerciali. Non è noto se i fattori di rischio per i neonati differiscano tra neonati a termine e neonati prematuri, tra prodotti di origine bovina e prodotti derivati altri mammiferi (asini, cammelli e capre) e tra latte e colostro.

I possibili rischi della somministrazione di BC ai neonati sono stati discussi in questa review. I prodotti in polvere contenenti BC intero, o sue frazioni, sono sempre più disponibili come alimenti salutari e il loro utilizzo come integratori alimentari per supportare la salute dell’intestino di bambini e adolescenti è in aumento. Inoltre, è attualmente allo studio la loro utilità per i neonati che hanno un accesso limitato al latte materno. Esistono considerevoli speculazioni sui vantaggi della commercializzazione dei prodotti contenenti BC e il nostro obiettivo è quello di fornire una review delle prove scientifiche utilizzate a sostegno di queste affermazioni. Questa review evidenzia l’utilizzo del BC in pediatria e in neonatologia, sia come integratore alimentare che come alimento preventivo o terapeutico in caso di gravi malattie pediatriche, come diarrea, NEC, malattia infiammatoria intestinale (IBD), sindrome dell’intestino corto e mucosite indotta da chemioterapia. Sia gli studi clinici che gli studi su modelli animali vengono esaminati e discussi. Per approfondimenti dettagliati sui costituenti del BC e sui suoi utilizzi negli adulti, i lettori possono consultare altre review [18–21] e gli articoli associati nella presente serie di review in Nutrients [3], che comprendono un’ampia gamma di possibili applicazioni del BC nell’uomo, tra cui le malattie gastrointestinali (GI), le disfunzioni immunitarie e la medicina sportiva.

Il colostro bovino (BC) viene sempre più utilizzato come integratore alimentare per promuovere la funzionalità e la salute dell’intestino in altre specie, compreso l’uomo. Gli elevati livelli di proteine del siero di latte, di caseina, di immunoglobuline (Igs) e di altri composti bioattivi presenti nel BC sono adattati per soddisfare le esigenze dei vitelli appena nati. Tuttavia, un’integrazione di BC può migliorare gli esiti sulla salute anche in altre specie, specialmente quando le funzioni immunitarie e intestinali sono immature come nei primi anni di vita. Forniamo una review della composizione del BC e degli effetti del suo utilizzo in neonati e bambini sia in salute che affetti da malattie specifiche (diarrea, infezioni, ritardo della crescita, parto pretermine, enterocolite necrotizzante (NEC), sindrome dell’intestino corto e mucosite). Gli studi condotti sull’uomo e quelli condotti sugli animali (principalmente sui suinetti) sono stati sottoposti a review per valutare l’evidenza scientifica che il BC sia un integratore alimentare con effetto antimicrobico e immunomodulatore sicuro ed efficace, in grado di ridurre le complicanze cliniche legate al parto prematuro, alle infezioni e ai disturbi intestinali. Studi condotti sui neonati e sugli animali suggeriscono che il BC dovrebbe essere integrato a un’età, in un tempo e ad un livello ottimali per risultare sia sicuro che efficace. Un’alimentazione esclusivamente a base di BC non è raccomandata per i lattanti a causa degli squilibri nutrizionali se paragonato al latte materno. D’altra parte, gli effetti avversi, comprese allergie e intolleranze, appaiono improbabili quando il BC viene fornito come supplemento nel contesto delle normali linee guida nutrizionali per neonati e bambini. Sono necessari studi clinici più grandi sulle popolazioni infantili per fornire maggiori prove dei benefici per la salute quando i pazienti ricevono un’integrazione di BC in aggiunta al latte materno o a quello artificiale. Le Igs e altri fattori bioattivi presenti nel ​​BC possono lavorare in sinergia, e ciò rende fondamentale preservare la bioattività con metodi di lavorazione e pastorizzazione meno aggressivi. Il BC ha tutto il potenziale di diventare un integratore nutrizionale sicuro ed efficace per le diverse sottopopolazioni pediatriche.

La presente sinossi è tratta dall’articolo Potential Benefits of Bovine Colostrum in Pediatric Nutrition and Health” pubblicato sulla rivista Nutriens

Per Torp Sangild 1,2,3, Caitlin Vonderohe 4, Valeria Melendez Hebib 4 and Douglas G. Burrin4,*

1 Comparative Pediatrics & Nutrition, University of Copenhagen, DK-1870 Copenhagen, Denmark; pts@sund.ku.dk

2 Department of Neonatology, Rigshospitalet, DK-1870 Copenhagen, Denmark

3 Department of Pediatrics, Odense University Hospital, DK-5000 Odense, Denmark

4 USDA-ARS Children’s Nutrition Research Center, Pediatrics, Gastroenterology & Nutrition, Baylor College of Medicine, Houston, TX 77030, USA; Caitlin.Vonderohe@bcm.edu  (C.V.); Valeria.Melendez@bcm.edu  (V.M.H.)

Citation: Sangild, P.T.; Vonderohe, C.; Melendez Hebib, V.; Burrin, D.G. Potential Benefits of Bovine Colostrum in Pediatric Nutrition and Health. Nutrients 2021, 13, 2551.  Nutrients 2021, 13, 2551. 

https://doi.org/10.3390/nu13082551