Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale 16 giugno 2023 n.315150 che istituisce il Comitato Nazionale Bovini per il triennio 2023-2026.

La costituzione di tale Comitato presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali è stata introdotta con l’articolo 10 del DM 24 ottobre 2018 (consultabile QUI), con la finalità di vigilare sull’applicazione della tabella di classificazione delle carcasse bovine.

Ricordiamo che tale organo è composto da:
a) un funzionario del Ministero che ne assume la presidenza;
b) quattro esperti regionali componenti il “Gruppo di lavoro bovini” di cui all’articolo 19;
c) due esperti in rappresentanza delle Organizzazioni commerciali e industriali;
d) un esperto in rappresentanza delle associazioni nazionale cooperative del settore;
e) un esperto in rappresentanza delle confederazioni e associazioni nazionali dei produttori.

Il Comitato nazionale bovini provvede ad organizzare sul territorio nazionale tutti i servizi necessari per l’applicazione della tabella di classificazione delle carcasse bovine, ed in particolare:
a) promuove, direttamente, corsi di preparazione, specializzazione ed aggiornamento per i classificatori di carcasse bovine;
b) valuta ed autorizza eventuali analoghe iniziative di organizzazioni ed associazioni di categoria che fanno capo ad attività di cui al precedente articolo 2;
c) rilascia, su richiesta delle Regioni interessate, pareri tecnici in caso di contestazioni tra l’operato del classificatore del macello ed i controllori di cui all’art. 24 del Decreto ministeriale 24 ottobre 2018. Per l’emissione di tale parere tecnico tutta la documentazione oggetto di contestazione, corredata di reperto fotografico, deve pervenire al Ministero, all’attenzione del Presidente del Comitato.

I membri del Comitato nazionale bovini restano in carica per un massimo di tre anni e per svolgere le attività non sono previsti compensi.

Di seguito riportiamo l’elenco dei membri del nuovo Comitato:

  • Luigi Ricci, dirigente del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con funzioni di Presidente;
  • Gianfranco Cavallaro, funzionario del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con funzioni di Vicepresidente;
  • Giovanni Falzetti, in rappresentanza della Regione Piemonte;
  • Stefano Viva, in rappresentanza della Regione Lazio;
  • Nicola Ravegnini, in rappresentanza della Regione Emilia-Romagna;
  • Antonio Proto, in rappresentanza della Regione Sicilia;
  • Vincenzo Greco, in rappresentanza delle confederazioni e associazioni nazionali di produttori;
  • Mauro Capello, in rappresentanza delle organizzazioni nazionali cooperative del settore agroalimentare;
  • François Tomei, in rappresentanza delle associazioni commerciali ed industriali di categoria;
  • Daniele Riposati, in rappresentanza delle organizzazioni commerciali;
  • Angela Garofalo, in rappresentanza delle confederazioni e associazioni nazionali di produttori agricoli.
Print Friendly, PDF & Email