In data odierna le Commissioni riunite Industria, Agricoltura, Sanità e Lavoro hanno iniziato l’esame del ddl n. 651 in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici. Riferiscono sul provvedimento il Presidente De Carlo e la senatrice Cantù.

Il testo del disegno di legge n. 651 si compone di 6 articoli e sarà esaminato anche alla luce della scheda di lettura fornita dal Dossier n. 95, che illustra analiticamente il ddl in commento articolo per articolo.

In estrema sintesi:

L’articolo 1 enuncia le finalità perseguite dal disegno di legge in esame, diretto ad assicurare la tutela della salute umana e la preservazione del patrimonio agroalimentare, prevedendo altresì un rinvio alle definizioni richiamate dalla legislazione generale comunitaria.

L’articolo 2 introduce il divieto di produzione e commercializzazione di alimenti e mangimi isolati o prodotti a partire da colture cellulari o da tessuti derivanti da animali vertebrati.

L’articolo 3 al primo comma individua le Autorità competenti per i controlli sull’applicazione del provvedimento in esame. I successivi commi 2 e 3 dispongono in ordine all’accertamento delle violazioni e all’irrogazione delle sanzioni.

L’articolo 4 delinea il trattamento sanzionatorio – consistente in vari tipi di sanzioni amministrative – per la violazione dei divieti posti dall’articolo 2 del presente provvedimento.

L’articolo 5 al comma 1 opera un rinvio alle disposizioni di cui alla legge n. 689 del 1981, per quanto non espressamente previsto dal provvedimento in commento. Il successivo comma 2 dispone in ordine alle modalità di aggiornamento dell’entità delle sanzioni amministrative pecuniarie.

L’articolo 6 reca la clausola d’invarianza finanziaria, dall’attuazione del provvedimento non dovranno infatti derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Consulta qui in versione integrale il Dossier n.95.