Sono Domenico Ferrari (classe 1964), Presidente del Gruppo FDstore ed Accademia Italiana del Latte, e vorrei raccontarvi la mia storia. Questo è il primo di dieci appuntamenti dedicati ai lettori di Ruminantia e ringrazio immensamente Alessandro Fantini per avermi dato questa opportunità.
Vengo da un’umile famiglia emiliana che per 4 generazioni ha prodotto Parmigiano Reggiano, tramandando di padre in figlio il sapere ed i segreti del latte nel caseificio aziendale. Una volta, infatti, i mestieri si passavano in questo modo, nonostante (spesso) non si conoscessero le ragioni dei processi ma ci si limitasse a ripeterle “perchè si era sempre fatto così”.
Domenico Ferrari
Il 13 giugno del 1978 terminai la scuola media e decisi che avrei cercato un lavoro: feci i conti senza l’oste! La mattina seguente ai festeggiamenti della scuola, mio padre mi svegliò alle 5 e mi condusse in caseificio, dicendomi: “finchè non decidi cosa fare da grande, vai nelle porcilaie a pulire dalla cacca i maiali” . E questo feci per moltissimi giorni, entrando così nel mondo del lavoro senza volontà, passione, interesse ed obbligato a fare cose che mai avrei pensato di fare nei miei sogni di ragazzo.
Piano piano, dalla “gestione della porcilaia” entrai in caseificio: prima a pulire gli attrezzi e poi il formaggio, rigorosamente a mano con una spazzola di ferro (che non si doveva consumare!) perchè il mio babbo diceva sempre che “prima di fare una cosa a macchina la si deve saper fare bene a mano, altrimenti sei un cretino”.
Non fu amore a prima vista con il latte, ma ero lì, dovevo restare e quindi mi adattai cercando almeno di capire, comprendere, scoprire ed imparare ciò che ogni giorno il lavoro mi poteva donare.
Iniziai quindi a fare domande, tante domande, troppe domande. Volevo capire il perchè di ogni azione e mio padre dal canto suo, mi ripeteva continuamente “non ti insegno e non ti faccio vedere niente: se vuoi imparare guarda ed impara da solo chè io mi sono sempre arrangiato da solo osservando!”
Fu la lezione di vita più grande che potessi ricevere: ero solo, con la mia curiosità e la voglia di imparare.
Lui mi diceva “impara l’arte e mettila da parte ed un giorno ti tornerà utile”. Così imparai ad amare e odiare il latte e capii quello che mi ripeteva sempre: “il latte è sempre bianco ma ogni giorno ha un colore diverso e, se lo saprai cogliere, avrai dominato per quel giorno il TUO LATTE”. Imparai tutti i trucchi e i segreti della meravigliosa “Arte del Casaro” di cui non comprendevo ancora il valore.
Fu in questi anni che crebbe in me la mia vera “Accademia del sapere tramandato del latte”.
Mi sposai a 19 anni, poi nacquero Matteo e Chiara. Poco dopo, i miei genitori si ritirarono ed io smisi di lavorare in caseificio. Questa scelta fu la più scomoda e rischiosa, ma ero diventato troppo curioso ed intraprendente per limitarmi al solo Parmigiano. Volevo occuparmi dei formaggi a 360 gradi, quindi iniziai a studiare, cercare ricette, fare esperimenti con il latte, gli ingredienti e i processi …quanto latte e quanti prodotti sbagliati ho gettato! Mi misi in proprio, presi un furgone usato e, nel garage di casa, feci il mio primo magazzino per prodotti ed articoli caseari. Chiesi alla banca un piccolo prestito per poter iniziare ad acquistare merci da proporre ai caseifici della zona.
In un paio di anni restituii il debito e la mia attività era in continua evoluzione. Fu in quegli anni che capii che l’innovazione e la creatività potevano fare la differenza per i miei clienti a cui offrivo servizi, idee, proposte sempre nuove. Si stava definendo nella mia mente la struttura organizzativa ed imprenditoriale di FDstore.
L’azienda cresceva ed i confini dell’area del Parmigiano mi erano sempre più stretti. L’incontro con MENZ & GASSER fu lo spartiacque nella mia carriera per potermi presentare sul territorio italiano con un’offerta di grande qualità, soprattutto per piccole aziende agricole e caseifici che avessero voluto creare reddito dalla lavorazione del latte. Ero diventato l’unico distributore in Italia della più grande azienda europea di frutta per formaggi e yogurt! Furono anni entusiasmanti e faticosi in cui attraversai l’Italia per presentare a tutti la mia azienda, la mia offerta, i miei prodotti e la mia macchina MILK & CHEESE. Questa era e rimane una vera rivoluzione nel settore: definita da tutti come il “Bimby” per le aziende agricole, è in grado di scaldare fino a 99°C e raffreddare fino a 2°C a sola corrente elettrica senza necessità di altre fonti energetiche esterne. Una grande novità per il mercato caseario dove ancora si utilizzavano impianti ad acqua calda e gelida per riscaldare e raffreddare. La MILK & CHEESE fa tutto questo da sola a corrente elettrica, a bassissimi consumi ed addirittura è in grado di automatizzare tutte le lavorazioni con processi replicabili ad alta efficenza e redditività.
Avevo inventato il modo per poter intraprendere la strada della trasformazione nell’azienda agricola: era un impianto di caseificazione in miniatura e alla portata degli allevatori.
In pochi anni mettemmo a punto una serie infinita di prodotti per poter offrire un servizio “chiavi in mano” sotto la voce “tu metti il latte… al resto ci pensiamo noi”.
Creammo poi una linea di vasetti e packaging personalizzabili per permettere alle piccole realtà agricole di essere più competitive sul mercato, offrendo anche servizi di supporto per la brandizzazione di prodotto poiché ero convinto che una buona immagine potesse vendersi ancora prima del prodotto stesso.
Vennero introdotte poi linee di prodotti per dessert, formaggi spalmabili, fermenti e caglio di nostra concezione, detergenti e tutto ciò che potesse servire in caseificio e in azienda.
Furono inventati e realizzati diversi sistemi di dosaggio e confezionamento, come i dosatori MYONE e MILK & FILL, e realizzate diverse evoluzioni della macchina MILK & CHEESE, nei modelli 500, 30 e 15 LT.
FDstore era sempre più performante: ogni anno, venivano assunte nuove persone, ma per me era diventato un peso quasi insopportabile gestire l’azienda in toto e, soprattutto, curare lo start-up di tutte le macchine vendute e le conseguenti consulenze per i problemi legati alle produzioni di quel “latte sempre bianco ma di colore diverso ogni giorno”, come mio padre mi aveva insegnato tanti anni prima.
Dovevo iniziare a delegare e concentrarmi su attività che solo io avrei potuto gestire direttamente, come direzione e crescita aziendale. Come per magia, nel febbario 2011 incontrai nel mio percorso un altoatesino di nome Mirko Galliani, un alchimista del latte per passione, formazione e professione (aveva studiato all’Istituto lattiero-caseario di Lodi e aveva lavorato in grandi gruppi caseari dell’Alto Adige). L’intesa fu immediata, e, dopo un po’ di tempo, anche affinità, confronti e condivisione degli obiettivi: per tutto questo, Mirko decise di salire sulla grande barca e famiglia FDstore. Non ho mai corteggiato con così tanta insistenza e determinazione nessuna donna nella mia vita, ma vedevo in Mirko il “dopo Domenico”, e non potevo perdere questa immensa occasione che la vita mi aveva donato. Mirko in poco tempo prese in mano con rischio, carattere e determinazione la parte “lattica” della nostra azienda, togliendomi la responsabilità di essere referente per il latte ma altresì togliendo alla mia persona la passione più grande che avevo: tenere le mani nel latte!
Nello stesso anno (2012), iniziò a lavorare in azienda anche mio figlio Matteo, mentre Chiara già lavorava da un paio di anni come commerciale. Tra il 2010 ed il 2014, la cosa più difficile da affrontare fu l’espansione aziendale, personale e dei collaboratori con tutte le problematiche connesse che imparai a gestire sulla mia pelle: fu un’immensa opportunità di crescita sia professionale che umana. Anche i miei figli, anno dopo anno, hanno imparato a gestire i rispettivi settori (commerciale, amministrativo, informatico, magazzino e logistica). Entrambi hanno affrontato questa sfida con immensi sacrifici (sopratutto nella gestione del rapporto con un padre così ingombrante) e, negli anni, hanno preso in pugno il loro ruolo, meritando questo posto di lavoro e prendendo le redini di una grande parte della gestione aziendale.
I rapporti umani e familiari sul lavoro sono i più difficili da gestire e io lo so bene perchè per oltre 12 anni ho vissuto sulla mia pelle i contrasti, i conflitti, le differenze di età e visione che sistematicamente generavano disaccorsi e tensioni. La mia era una famiglia agricola in cui erano presenti più generazioni che insieme portavano avanti l’azienda di famiglia, dove storia e tradizione erano la loro religione.
Questa è l’Italia Agricola, quell’Italia che ha creato tutte queste eccellenze del territorio, note e apprezzate in tutto il mondo.
In tutto questo turbinio di crescita aziendale abbiamo persino pensato, creato, progettato e lanciato sul mercato un progetto made in FDstore di un marchio di yogurteria e gelateria di altissima qualità artigianale, LA MUKKERIA, che è un progetto sinonimo di unicità, qualità e valore.
Per rendere tutto questo unico e non replicabile da altri, abbiamo creato e protetto tutti gli ingredienti che vengono utilizzati per le ricette del gelato e dello yogurt. Pertanto, insieme a Mirko Galliani ed altri partner, sono state messe a punto ricette originali e vincenti di elevatissima qualità che sono frutto di anni dedicati a ricercare ingredienti unici adatti alle esigenze di qualità e sapore dei consumatori. Questa linea di ingredienti per gelato si è affiancata da poco nella linea globale del catalogo FDstore per portare anche nel mondo agricolo la nostra esperienza del gelato di qualità.
Ad oggi LA MUKKERIA ha una sede a Modena, 5 punti vendita a Formentera (aperti nel 2018) e uno anche a Roma presso il Caseificio Castelli.
In tutto questo meraviglioso cammino che è la mia vita, due cose mi hanno sempre accompagnato: la volontà di imparare e sapere e, come un circolo virtuso e perpetuo, SAPERE perchè hai IMPARATO. E se SAI perchè hai IMPARATO puoi insegnarlo ad altri, oppure materializzare il tuo sapere in progetti aziendali, creando e rendendo vincente e redditizio un tuo progetto di vita, famiglia e lavoro.
Per questo e molto altro, tre anni fa è nata Accademia Italiana del Latte. Questo progetto viveva in me dal giorno in cui mio padre mi prese a lavorare con lui e piano piano mi donò, come fu fatto con lui, tutto il suo sapere sul latte, e non solo. Accademia è una creatura ideata e pensata con Mirko Galliani, Matteo, Chiara e Annalisa, Raffaella Cantagalli, Paolo Bartolomucci e con tutta la grande famiglia Fdstore. Insieme a questa grande famiglia, un giorno, è stato deciso che fosse necessario materializzare il nostro sapere per renderlo disponibile a tutte quelle persone che hanno a cuore la loro vita, la loro azienda e che considerano indispensabile e dal valore inestimabile IMPARARE UN’ ARTE per IMPARARE UN MESTIERE.
Ecco, questa è un pò in miniatura la mia storia umana ed imprenditoriale, della quale oggi, all’interno del gruppo Fdstore, fanno parte i miei figli, mia sorella in amministrazione, mio nipote alla logistica, la compagna di mio figlio al commerciale, sua sorella Chiara agli acquisti e il grande amico Francesco a gestire ufficio grafico e reparto packaging; in totale, il Gruppo FDstore conta su oltre 30 tra collaboratori e dipendenti.
Un Gruppo Leader nel mondo del km0 e della trasformazione casearia in Azienda Agricola dove, come noi, le parole d’ordine sono famiglia, valori, qualità e risultati.
In questo meraviglioso cammino che dura da oltre 40 anni sono stato sempre circondato da persone positive e propositive con le quali ho costruito pezzi di vita e che, con il cuore, voglio ringraziare per ciò che ci hanno donato in tutti questi anni. Dall’altra parte, abbiamo incontrato persone che hanno provato a distruggere le nostre idee e forze; ed anche a tutte queste dico un immenso grazie di cuore per ciò che ci hanno insegnato.
Oggi, nel 2018, siamo presenti sul mercato come punto di rifermento, con un’offerta completa per tutte le aziende agricole che vogliono intraprendere la via della trasformazione e che in FDstore ed Accademia Italiana del Latte possono trovare un servizio a 360° “chiavi in mano”, già collaudato da migliaia di aziende in Italia e nel mondo; con noi, ogni anno tantissime nuove aziende credono in loro stesse ed investono in questo progetto creando redditività e risultati.
Vi aspetto nel prossimo appuntamento dove vi racconterò cosa è Accademia Italiana del Latte.
Questa sopra è la foto storica della mia Famiglia Ferrari dove c’è mio padre Giuseppe piccolo sul tetto del furgoncino, mio nonno Renato in piedi ed il mio Bisnonno Domenico (sì, mi chiamo come il mio bisnonno) a sinistra in piedi in posa patriarcale con vicino a sé tutta la famiglia che viveva e/o lavorava nel caseificio Ferrari.
FDstore: www.fdstore.com – Accademia Italiana del Latte: www.accademiaitalianadellatte.it
