Le conseguenze della violenta tempesta DANA continuano a farsi sentire in Spagna, mettendo a dura prova anche il settore agricolo. Molti gli allevamenti colpiti, con migliaia di capi di bestiame deceduti a causa delle inondazioni e delle frane.

Per far fronte a questa emergenza senza precedenti, il Dipartimento dell’Agricoltura, dell’Acqua, dell’Allevamento e della Pesca è intervenuto tempestivamente, organizzando una massiccia operazione di rimozione delle carcasse. Ad oggi, sono state già rimosse circa 2.950 animali morti da allevamenti di suini, ovini, equini e avicoli, localizzati principalmente nelle regioni di L’Horta Sud, La Ribera Alta, La Ribera Baixa, Hoya de Buñol e Requena-Utiel.

Un lavoro certosino è stato svolto per individuare le aziende agricole in difficoltà e fornire loro l’assistenza necessaria. Grazie alle segnalazioni pervenute tramite il numero unico di emergenza 112 e alla collaborazione delle società Tragsa e Vaersa, è stato possibile intervenire rapidamente e in modo efficace.

Oltre alla rimozione delle carcasse, il Dipartimento si sta adoperando per garantire la fornitura di mangime, foraggio e acqua agli allevamenti isolati dalle inondazioni. Un’azione fondamentale per salvaguardare la sopravvivenza degli animali rimasti e per evitare ulteriori perdite economiche per gli agricoltori.

Un duro colpo per il settore agricolo spagnolo. L’emergenza causata dal DANA ha messo in ginocchio numerose aziende agricole, compromettendo la produzione e mettendo a rischio l’intero sistema alimentare. Le autorità stanno lavorando senza sosta per mitigare gli effetti di questa catastrofe e per sostenere gli agricoltori colpiti.