Il governo si prepara ad affrontare l’emergenza siccità. Il 1° marzo si terrà la prima riunione del tavolo istituito ieri dal Consiglio dei Ministri.
“La siccità che sta colpendo l’Italia anche quest’anno non è più un raro fenomeno, ma sta diventando sempre più una calamità. Serve un Piano di emergenza che comprenda interventi normativi e strutturali”, ha dichiarato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci che ha svolto ieri un’informativa al Consiglio dei ministri in merito alla situazione dei bacini idrici italiani. Sul punto sono intervenuti anche i ministri Francesco Lollobrigida, Gilberto Pichetto Fratin, Luca Ciriani e Raffaele Fitto.
Nella riunione, il Consiglio dei Ministri ha quindi convenuto sulla necessità di istituire un tavolo di emergenza atto a valutare i possibili interventi per limitare i danni dall’emergenza idrica.
Il prossimo 1° marzo a Palazzo Chigi si terrà il primo incontro interministeriale, presieduto dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e al quale parteciperanno i rappresentanti dei ministeri dell’ambiente, delle infrastrutture, dell’agricoltura, per gli affari europei e il PNRR e per la protezione civile.
Il tavolo valuterà le iniziative per varare un piano di interventi a breve scadenza e una programmazione a medio-lungo termine, con l’obiettivo di affrontare un’eventuale emergenza idrica correlata alle ridotte precipitazioni. Si terrà conto della scarsa percentuale d’impegno delle risorse idriche effettivamente disponibili e della necessità di abbattere i tempi per opere che riducano la dispersione idrica e permettano la pulizia dei bacini.