Il 7 giugno è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il regolamento relativo agli interventi di bonifica, di ripristino ambientale e di messa in sicurezza, d’emergenza, operativa e permanente, delle aree destinate alla produzione agricola e all’allevamento, ai sensi dell’articolo 241 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (testo unico dell’ambiente). Un provvedimento molto atteso e che era da anni in lavorazione e ora trova finalmente la luce.

Il decreto è ispirato al principio comunitario “chi inquina paga” e prevede:
• le procedure operative per la caratterizzazione delle aree;
• come valutare il rischio;
• le modalità per l’attuazione degli interventi;
• gli obblighi dei soggetti  non responsabili dell’inquinamento.

Negli allegati sono dettagliati:
• i criteri generali per la caratterizzazione delle aree agricole (allegato 1);
• le concentrazioni soglia di contaminazione (Csc) per i suoli delle aree agricole (allegato 2);
• i criteri generali per la valutazione di rischio (allegato 3);
• le tipologie di intervento applicabili per le aree agricole (allegato 4);
• gli adempimenti per cittadini ed imprese (allegato 5).

Il lavoro sotto il profilo tecnico è stato lungo e complesso ed i contenuti molto discussi. Credo sia comunque uno strumento normativo necessario per dare certezza su temi così importanti per l’ambiente e la nostra salute, in particolare perché riguarda i terreni agricoli, dai quali si producono prodotti destinati alla nostra alimentazione.

 

Fonte: filippogallinella.it