Da gennaio 2018 la Latteria San Pietro di Goito (MN) ha avviato la produzione di Grana Padano DOP secondo le regole del kasherùt, la normativa ebraica sul cibo.

La produzione avviene sotto il controllo di cinque supervisori di religione ebraica che si alternano nella settimana dedicata dal caseificio a questa produzione.

La certificazione kosher è infatti un aspetto che esula da quanto previsto dal disciplinare del Grana Padano DOP, per cui la conformità alla stessa deve essere attestata da autorità appositamente preposte.

In particolare i supervisori di religione ebraica aggiungono il caglio al latte. Si tratta di caglio animale come prevede il disciplinare della DOP Grana Padano, ma dotato di un’apposita certificazione, che viene prodotto solo da due aziende autorizzate e con un costo elevato.

Il Grana Padano kosher tuttavia viene venduto ad un prezzo superiore di circa un euro e mezzo al chilo rispetto a quello DOP tradizionale, giudicato remunerativo dalla Latteria San Pietro, che ha infatti stretto un accordo di commercializzazione con una catena di supermercati israeliani e punta a proporre questo prodotto anche sul mercato USA.

Circa 2mila forme sono già state commercializzate in Israele.

 

Fonte: Grana Padano