Un viaggio nei sapori dell’Emilia Romagna nato dalle proposte culinarie degli oltre mille partecipanti alla V edizione del progetto E-R School of Food, studenti delle scuole superiori di tutta la regione impegnati in una sfida a colpi di mestoli e like, entusiasmo e spirito di squadra.

L’Aceto Balsamico di Modena IGP, il Pecorino Toscano DOP e il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP sono alcune delle eccellenze gastronomiche italiane protagoniste dei piatti realizzati dalle ragazze e dai ragazzi che hanno preso parte al contest E-R School of Food 2018/19, un progetto innovativo, ideato nel 2014 da Eikon Communication, che avvicina il mondo virtuale al mondo reale coinvolgendo gli adolescenti in una sfida tra cucina e web, mani in pasta e like su Facebook e Instagram. Tra i partner dell’iniziativa CCPB, ANBI Emilia-Romagna, Alce Nero, Coop Reno, Sirio Spa e Coccinella Bio per promuovere il cibo sano, l’utilizzo del biologico certificato e l’importanza dell’irrigazione e dell’impiego razionale dell’acqua in agricoltura.

Dai ricettari della nonna a Instagram

Oltre 1.000 studenti di 37 classi di diversi Istituti Superiori dell’Emilia Romagna si sono cimentati nella preparazione di ricette originali, per poi fotografarle e postarle su Facebook e su Instagram, e ottenere così il numero più alto di like. Da un momento di condivisione capace di unire tradizione e innovazione, fantasia e dedizione, sapienza manuale e digitale, contrastando i fenomeni di bullismo e isolamento legati a un utilizzo distorto dei social, ha piano piano preso forma un vero e proprio ricettario (del quale alleghiamo una piccola selezione di ricette e immagini), che dimostra tutta la creatività, la passione e la serietà dell’approccio degli adolescenti all’alimentazione, in netto contrasto con l’idea dominante di un rapporto con il cibo spesso eccessivamente spettacolarizzato e al contempo superficiale.

Il ruolo del lavoro di gruppo

“Piena attenzione è stata data alla promozione del dialogo tra figli e genitori in funzione dei singoli ingredienti della ricetta a cui è seguito un confronto legato alle tradizioni – commenta il professore Francesco Marassi dell’IIS Guarini di Modena, tra i vincitori del contest -. Il lavoro portato avanti insieme ha reso il gruppo classe coeso, sensibile ed efficiente, a pieno vantaggio del profitto scolastico. Lo studio, la condivisione di un progetto di vita legato all’amicizia ha contribuito allo sviluppo di una sensibilità collettiva che ha permesso ai ragazzi di affrontare con entusiasmo anche una prova difficile: un compagno, che per motivi personali non ha potuto essere sempre presente, è stato coinvolto tramite Skype e reso pienamente partecipe grazie al costante sostegno morale della classe. Noi docenti siamo molto orgogliosi della maturità dimostrata dai ragazzi e contenti di promuovere la loro energia”.

Ricette a prova di chef

Dal mare della Costa Adriatica alle colline di Parma e di Bologna, questo ricettario rappresenta un viaggio tra i sapori dell’Emilia Romagna, regione ormai nota in tutto il mondo per la ricchezza e le tradizioni gastronomiche. I ragazzi hanno reinterpretato grandi classici aprendosi a nuove influenze, senza paura di rischiare, presentando piatti originali, accostamenti inediti e portate sorprendenti. Nascono così gli spiedini di tortellini dolci e salati, il “Jambonetto” di pollo con patate di Bologna DOP ed erbe aromatiche, il vasetto di mazzancolle, cachi e patate, gli involtini di vitellone bianco e pecorino, i Moscardini alla Guarini, fino a un dessert dall’aspetto decisamente contemporaneo che unisce squacquerone di Romagnapecorino toscano e marmellata di pere di Romagna IGP. A legare le ricette, come comune denominatore, il pregiato Aceto Balsamico di Modena IGP, un ingrediente che gli studenti hanno utilizzato per valorizzare i diversi elementi delle loro ricette grazie al suo profumo delicato, persistente, di gradevole e armonica acidità.

L’accento su qualità e sostenibilità

Proposte inventate, realizzate, descritte e fotografate dagli adolescenti, per gli adolescenti. Un modo diverso per parlare di consapevolezza alimentare e sostenibilità, fuori dagli schemi e dalle prescrizioni degli adulti, che alle orecchie dei ragazzi rischiano di sembrare noiose e di essere ignorate. I ragazzi hanno accompagnato le ricette con focus dedicati alla valorizzazione di particolari ingredienti o di metodi di coltivazione rispettosi dell’ambiente; un’attenzione che fa crescere la speranza in un futuro sostenibile. Il piccolo ricettario potrà così invogliare altri giovani non solo a divertirsi tra i fornelli, ma anche a scegliere prodotti di qualità, scoprendo la soddisfazione che deriva da un piatto ben fatto.

Per maggiori informazioni

Sito: www.erschooloffood.it

Facebook: E-R School of Food

Instagram: er_school_of_food

Fonte: E-R School of Food