Oggetto: livelli di nitrati nelle acque sotterranee

Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione
Articolo 138 del Regolamento
David McAllister
6 gennaio 2020

La direttiva Nitrati (1991) mira a mantenere a lungo termine un elevato livello di qualità delle acque in Europa, proteggendo le acque sotterranee e superficiali dalla contaminazione dei nitrati da fonti agricole e promuovendo le buone pratiche agricole.

Bovini, suini e altri animali d’allevamento nelle aziende agricole tedesche producono circa 300 milioni di tonnellate di urina e feci ogni anno. Gran parte di questo è sotto forma di liquame, che campi e prati non possono assorbire in quantità illimitate. Ciò che non può essere assorbito dalle piante prima o poi entra nelle acque sotterranee e le inquina, ad esempio sotto forma di nitrato.

1 Come intende la Commissione garantire che le aziende agricole, in particolare nelle aree in cui le acque sotterranee hanno livelli elevati di nitrati, ricevano sostegno per lo smaltimento dei liquami in modo che non si diffonda sui campi?

2 Esiste una strategia per migliorare l’armonizzazione tra attività agricola e protezione della natura/delle acque?

3 Inoltre, intende la Commissione rivedere la direttiva UE sui nitrati, istituendo un’unica rete europea di stazioni di monitoraggio per determinare i livelli di nitrati nelle acque sotterranee e tenere conto delle condizioni esterne e dei diversi modi di inserire le informazioni?

Risposta data dal sig. Sinkevičius in nome della Commissione europea (30 marzo 2020)

1. Ai sensi della direttiva Nitrati (1), gli Stati membri devono includere nei loro programmi d’azione nazionali l’obbligo per gli agricoltori di disporre di una capacità di stoccaggio sufficiente per il letame di bestiame. Il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) può sostenere gli investimenti per ottemperare a tale obbligo entro 12 mesi dalla data in cui è diventato obbligatorio e 24 mesi per i giovani agricoltori (2). Potrebbero anche essere sostenuti investimenti per migliorare la gestione dei liquami.

2. La Commissione ha definito la sua strategia per affrontare le sfide climatiche e ambientali nel Green Deal europeo (3). Secondo le proposte della Commissione sulla prossima politica agricola comune (PAC), i piani strategici degli Stati membri dovrebbero premiare gli agricoltori per il miglioramento delle prestazioni ambientali e climatiche, compresa una migliore gestione dei nutrienti per migliorare la qualità dell’acqua e ridurre le emissioni. La strategia “Farm to Fork” affronterà anche la riduzione dell’inquinamento da nutrienti in eccesso. La Commissione collaborerà con gli Stati membri e le parti interessate per garantire che i piani strategici della PAC riflettano sin dall’inizio l’ambizione del Green Deal e della strategia Farm to Fork.

3. Il controllo di idoneità della politica dell’UE in materia di acque dolci (4) ha confermato che la direttiva Nitrati rimane fondamentale per la protezione delle acque europee. Mentre l’inquinamento idrico causato dai nitrati agricoli è diminuito nell’UE negli ultimi due decenni, permangono dei punti di crisi preoccupanti che necessitano di un’azione rafforzata da parte degli Stati membri (5).

La direttiva lascia alle autorità nazionali la definizione e l’attuazione delle misure più appropriate per raggiungere i suoi obiettivi di qualità delle acque, compresa la creazione delle reti di monitoraggio necessarie per identificare le acque inquinate, designare zone vulnerabili ai nitrati e valutare l’efficacia dei programmi d’azione. Gli Stati membri comunicano i risultati delle loro stazioni di monitoraggio ogni quattro anni in base a orientamenti comuni in materia di comunicazione. La Commissione continua a lavorare per razionalizzare la comunicazione ambientale nell’UE (6).


(1) Council Directive 91/676/EEC of 12 December 1991 concerning the protection of waters against pollution caused by nitrates from agricultural sources, OJ L 375, 31.12.19.
(2) Regulation (EU) No 1305/2013, Article 17(5) and 17(6).
(3) https://ec.europa.eu/info/publications/communication-european-green-deal_en
(4) https://ec.europa.eu/environment/water/blueprint/fitness_en.htm
(5) European Commission Report COM(2018) 257.
(6) European Commission Report COM(2017) 312 final.

 

Fonte: Parlamento Europeo