Oggetto: Eat ORIGINal! Unmask your food!

Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Marco Dreosto
17 gennaio 2020

L’iniziativa dei cittadini europei “Eat ORIGINal! Unmask your food!” ha come scopo quello di imporre la dichiarazione obbligatoria d’origine per tutti i prodotti alimentari, ponendosi tre obiettivi:

rendere obbligatoria l’indicazione del paese d’origine per tutti gli alimenti trasformati e non trasformati che circolano nell’UE, compresi i marchi commerciali registrati e le indicazioni geografiche;

rendere obbligatoria l’etichettatura dell’origine per gli ingredienti principali degli alimenti trasformati, qualora sia diversa dall’origine del prodotto finale;

migliorare la coerenza delle etichette, inserendo informazioni armonizzate sui metodi di produzione e di trasformazione al fine di garantire la trasparenza in tutta la catena alimentare.

In Europa tale iniziativa ha raccolto più di un milione di firme, superando il numero minimo richiesto per presentare la proposta alla Commissione Europea.

Alla luce di quanto precede, può la Commissione rispondere ai seguenti quesiti:

1 Intende adottare una proposta di regolamento che preveda l’obbligo di indicare l’origine del prodotto e dell’ingrediente primario sulle etichette di tutti gli alimenti che circolano nell’UE?

2 Con quali tempistiche intende intervenire, considerata l’importanza della questione ed il grande interesse popolare che ne è alla base?

Risposta di Stella Kyriakides a nome della Commissione europea (2 aprile 2020)

La Commissione riconosce che l’interesse dei consumatori a conoscere l’origine degli alimenti che consumano è aumentato nel corso degli ultimi anni.
Nel contesto della prossima strategia “Dal produttore al consumatore“, che sarà un’iniziativa fondamentale nell’ambito del Green Deal europeo, la Commissione esaminerà nuove modalità per migliorare le informazioni fornite ai consumatori, in particolare per quanto concerne la sostenibilità dei prodotti alimentari, compresa l’origine. In questo contesto la Commissione valuterà proposte relative all’etichettatura di origine. Come annunciato nella comunicazione sul Green Deal europeo, la Commissione intende adottare la strategia “Dal produttore al consumatore” nel secondo trimestre del 2020.
La Commissione disporrà inoltre di un periodo di sei mesi per rispondere all’iniziativa dei cittadini europei dopo che questa sarà stata presentata. L’iniziativa non è ancora stata presentata alla Commissione.

Fonte: Parlamento europeo