Al traguardo l’iscrizione al Runts strumento essenziale per gestire in modo chiaro e puntuale le iniziative di solidarietà impegno sociale

Dopo la costituzione, avvenuta poco più di un mese fa, la Fondazione Grana Padano ha ottenuto il riconoscimento di Ente del terzo settore (Ets) con l’iscrizione al Registro unico nazionale del terzo settore (Runts). Si tratta di un’anagrafe istituita presso il ministero del Lavoro e delle politiche sociali che raggruppa gli attori del no profits con lo scopo di assicurare la loro piena trasparenza.

«La creazione della Fondazione Grana Padano (Ente del terzo settore), che ha sede a Milano presso l’Abbazia di Chiaravalle, ha risposto alla volontà di creare un ente indipendente, che persegue unicamente – ha sottolineato il direttore generale del Consorzio di tutela del Grana Padano, Stefano Berni – uno scopo di utilità sociale ed è capace di dare un valore aggiunto alle iniziative civiche e filantropiche che da sempre contraddistinguono l’organismo di tutela e di valorizzazione del formaggio Dop più consumato al mondo, emblema del made in Italy di qualità».

«Mediante l’iscrizione al Runts il nuovo ente assume – ha aggiunto il direttore generale – una specifica identità all’interno del settore non profit, confermando l’impegno a raccogliere, amministrare ed erogare fondi con modalità e rendicontazioni chiare e puntuali per attivare le iniziative di solidarietà nei confronti dei più bisognosi».

Con l’adesione al Registro la Fondazione Grana Padano Ets ha ottenuto anche la possibilità di beneficiare del contributo del 5×1000 che il contribuente può destinare alle organizzazioni no profits a sostegno dei progetti.