La sala di mungitura a pettine, detta anche in parallelo, è caratterizzata dal fatto che le vacche sono disposte perpendicolarmente al bordo della fossa, per cui l’addetto opera posteriormente all’animale.

Aree funzionali della sala a pettine

La sala a pettine è costituita essenzialmente da due aree funzionali nettamente distinte: l’area delle poste di mungitura, nella quale vengono ospitati gli animali per essere munti e che è sempre di tipo statico come per la spina, a differenza di quanto avviene nelle sale a giostra, nelle quali è di tipo dinamico, cioè semovente; l’area del mungitore, nella quale operano gli addetti alla mungitura, denominata fossa perché situata sempre ad un livello inferiore rispetto all’area precedente.

Le tipologie più comuni di sala a pettine sono caratterizzate da due aree delle poste dislocate simmetricamente rispetto all’asse maggiore della fossa del mungitore.

Le poste di mungitura sono delimitate da barriere e cancelli normalmente realizzati in tubi di acciaio zincato di diversa foggia e di adeguata sezione. L’insieme di queste attrezzature trova ancoraggio nel pavimento delle poste e/o nel soffitto e nelle pareti della sala.

Poste di mungitura e barriere di contenimento

In questa tipologia gli animali entrano in gruppo, ma si autocatturano singolarmente e in successione all’interno delle poste di mungitura; ciò è possibile grazie a dei cancelletti o a delle barre pivottanti sull’asse verticale, che vengono chiusi in sequenza dagli stessi animali che si sistemano nelle poste. La larghezza della singola posta di mungitura è di circa 0,8 m.

Per la barriera anteriore esistono diverse possibilità: cancelletto ad apertura laterale per ogni posta, frontale sollevabile a 90°, frontale singolo con rotazione a 360°, frontale doppio con rotazione a 180°.

Esempio di barriere anteriori sollevabili

Fabbisogni di superficie

Nella tabella 1 vengono riportati i fabbisogni di superficie per questa tipologia di sala al variare del numero di poste di mungitura.

Tabella 1 – Fabbisogni indicativi di superficie (m2/posta) per la sala di mungitura a pettine

(1) Schema doppio, su due file simmetriche ai lati della buca.

Vantaggi/svantaggi

I principali vantaggi della sala a pettine rispetto alle spine di pesce sono: rapida movimentazione degli animali in entrata e uscita, spostamenti dell’operatore nella buca molto limitati, corretta occupazione delle poste anche nel caso in cui il gruppo entrato abbia un numero di vacche inferiori al numero delle poste stesse, minori rischi di infortuni per gli addetti a seguito di calci inferti dalle vacche, riduzione delle cadute dei gruppi di mungitura provocate dagli animali, vacche tranquille in quanto non vedono ciò che accade nella buca.

Per contro, presenta la difficoltà per l’operatore di riconoscere il singolo capo alla posta (è praticamente obbligatorio il riconoscimento automatico). Inoltre, rispetto alle sale a spina senza frontale mobile presenta una maggiore superficie coperta, a parità di numero di poste.

Diffusione a livello europeo

Secondo un’indagine dell’Associazione europea dei produttori latte (EDF – European Dairy Farmers), realizzata su 2.604 allevatori di 20 Paesi europei, fra le diverse tipologie attualmente presenti quelle a pettine hanno una discreta diffusione (10%) e risultano essere di più recente introduzione (mediamente 8 anni) e, di conseguenza, più moderne e con minori necessità di essere riammodernate in un futuro recente rispetto a quelle a spina di pesce. All’interno delle aziende con sala a pettine, la maggioranza ha da 16 a 32 poste di mungitura. La consistenza media delle aziende con sale a pettine è di 243 vacche, dimostrando che questo sistema di mungitura viene utilizzato in particolare in presenta di aziende medio-grandi.