Il 28 giugno 2024, nella Sede CReMoPAR in Loc. Cioffi (Eboli), si è svolto il primo incontro con gli allevatori organizzato dall’Unità Operativa Veterinaria 4 di Eboli della ASL Salerno, in collaborazione con la Società Italiana Medicina Veterinaria Preventiva.

Questo incontro con gli allevatori nasce per iniziare un percorso comune di informazione e aggiornamento destinato agli operatori del settore utile per la conduzione di un allevamento secondo buone pratiche, come richiesto per altro dalle specifiche normative di riferimento.

Questo incontro è stato dedicato alla produzione primaria e a nozioni sulla qualità del latte crudo aziendale. Seguiranno altri incontri dedicati ancora alla qualità del latte crudo, e poi una parte dedicata al settore della trasformazione lattiero-casearia finalizzata a fornire strumenti pratici per la gestione delle produzioni più semplice e corretta possibile.

Gli allevatori, in quanto “operatori del settore alimentare”, sono chiamati ad esercitare la loro attività tenendo presenti gli obiettivi di un elevato livello di tutela della salute umana, considerando anche la salute ed il benessere animale e la salvaguardia dell’ambiente.

La prima relazione è stata tenuta dal Dott. Franco Consalvo, medico veterinario dipendente dell’ASL Salerno, settore I.A.P.Z., ed ha trattato delle autorizzazioni e cioè di come si presentano le domande all’autorità competente per insediare/registrare un allevamento stanziale o al pascolo, e il tipo di allevamento (da carne, da latte o misto), per l’allevamento bovino, bufalino, ovino e caprino.

La seconda relazione del Dott. Angelo Citro, medico veterinario dell’ASL Salerno, settore I.A.P.Z, ha approfondito gli aspetti relativi alla qualità del latte ed i rischi microbiologici, chimici e fisici, nonché gli obblighi dei campionamenti e le analisi per determinare la media geometrica mobile della Carica Batterica e delle Cellule Somatiche, ma anche l’importanza dei controlli per la ricerca degli inibenti e le aflatossine.

All’incontro erano presenti allevatori, medici veterinari, sia dipendenti del sistema Nazionale che liberi professionisti, alcuni consulenti, e trasformatori di latte bufalino, bovino e ovi-caprino. Numerose sono state le domande per chiedere chiarimenti o sciogliere dubbi con l’auspicio di rivederci a settembre con altri approfondimenti.

Di seguito, le relazioni che sono state presentate nel corso dell’incontro: