I media stanno diffondendo in queste settimane un numero sempre crescente d’informazioni su casi anche gravi di listeriosi nell’uomo e di ritiro di lotti di preparati a base di carne e di latte perché contaminati dalla Listeria monocytogenes, un batterio ubiquitario molto resistente a condizioni ambientali avverse ma non alle temperature tipiche della cottura.

Questo batterio può essere patogeno sia per gli animali che per l’uomo, ed è particolarmente pericoloso per i soggetti che non sono in buone condizioni di salute.

Per capire la reale portata del problema, e dare indicazioni a chi produce, trasforma e commercializza i prodotti del latte e della carne, abbiamo contattato un esperto che ci spiegasse la questione e che ci potesse indicare cosa fare.

Allo scopo abbiamo intervistato il Dott. Sebastiano Virgilio, Direttore della Struttura Complessa di Controllo Microbiologico e ispezione degli Alimenti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna.