La Commissione europea ha autorizzato ieri due nuove colture geneticamente modificate, una di mais e l’altra di cotone, e ha rinnovato l’autorizzazione di due varietà di mais geneticamente modificate destinati al consumo umano e animale.
Le decisioni della Commissione consentono solo l’importazione di queste colture per l’utilizzo in alimenti e mangimi, ma non la loro coltivazione nell’UE. Tali varietà sono state sottoposte ad una procedura di valutazione completa e rigorosa, che garantisce un elevato livello di protezione della salute umana e animale e dell’ambiente. L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha rilasciato una valutazione scientifica favorevole concludendo che queste colture geneticamente modificate sono sicure quanto le loro controparti convenzionali.
Le autorizzazioni e i rinnovi hanno una validità di 10 anni e tutti i prodotti provenienti da queste colture geneticamente modificate saranno soggetti alle rigide norme UE in materia di etichettatura e tracciabilità. La Commissione aveva l’obbligo giuridico di decidere in merito a tali autorizzazioni dopo che gli Stati membri non erano riusciti a raggiungere una maggioranza qualificata a favore o contro l’autorizzazione nel comitato permanente e nel successivo comitato di ricorso.
Maggiori informazioni sulle nuove varietà approvate o rinnovate sono disponibili qui:
Granturco geneticamente modificato DP202216.
Cotone geneticamente modificato COT102.
Rinnovo autorizzazione granturco geneticamente modificato MON 89034 × 1507 × MON 88017 × 59122.
Rinnovo autorizzazione granturco geneticamente modificato MON 89034 × 1507 × NK603.