Regione Toscana: 30 mila euro per gli allevatori che mettono a disposizione capi sentinella per la Blue Tongue

Continua l’impegno della Regione Toscana, come disposto dal relativo Piano di sorveglianza sierologica, per monitorare il rischio di diffusione della febbre catarrale degli ovini (Blue tongue), patologia virale che colpisce i ruminanti da allevamento, in particolare gli ovini. Con delibera di giunta, proposta dalla vicepresidente e assessora all’agroalimentare sono stati stanziati circa 30mila euro a sostegno degli allevatori che mettono a disposizione delle autorità sanitarie capi di bestiame con funzione di “sentinella” per verificare l’eventuale circolazione virale. L’intervento consiste in un contributo – in regime “de minimis” – diretto a compensare forfettariamente i costi e i disagi sopportati dall’allevatore per i prelievi di sangue cui sono sottoposti gli animali. L’assessora ha dichiarato che è fondamentale agire a tutela della qualità e del benessere del patrimonio zootecnico toscano, migliorando il livello di sicurezza sanitaria e anche con questo provvedimento la Regione sostiene un settore importante del comparto agroalimentare. Possono accedere ai benefici del provvedimento le aziende agro-zootecniche con allevamento ovino, caprino, bovino e bufalino che mettono a disposizione dell’autorità sanitaria un numero di capi adeguato alle esigenze del Piano di sorveglianza sierologica, così come stabilito dalla Asl competente per territorio. Le domande di accesso all’intervento andranno presentate, nei tempi previsti dal bando in uscita, utilizzando il sistema informativo di Artea (QUI!).

Regione Campania: proroga dei termini per la presentazione delle domande di pagamento di alcune misure a superficie del PSR

Con Decreto n. 299 del 15 maggio 2024 sono stati prorogati i termini presentazione delle domande di sostegno/pagamento delle Misure 13 e 8.1 (sezione a superficie). Contestualmente si è stabilita la proroga dei termini di presentazione delle domande di pagamento per gli impegni in corso, derivanti dal Reg. (CE) n. 1698/2005 (Misure 221 – ad eccezione dei costi di impianto) e dalle programmazioni antecedenti il 2007 (Reg. (CE) 1257/99 – misura H) per la Campagna 2024. I nuovi termini per la presentazione delle istanze sono: per le domande iniziali il 1° luglio 2024 e per quelle di modifica il 26 luglio 2024. Le domande iniziali possono essere presentate con un ritardo di 25 giorni di calendario successivi rispetto al termine previsto del 1° luglio 2024. In tal caso però, l’importo al quale il beneficiario avrebbe avuto diritto se avesse inoltrato la domanda in tempo utile viene decurtato dell’1% per ogni giorno lavorativo di ritardo. Oltre il termine del 26 luglio 2024 le domande sono considerate irricevibili.