Regione Umbria: attivati due nuovi bandi, oltre 13 milioni di euro per investimenti volti alla transizione ecologica e digitale e al potenziamento delle filiere produttive.

“Imprimere un’accelerazione alla transizione ecologica e digitale e rafforzare le filiere produttive: è con questo obiettivo sfidante che la Giunta regionale ha attivato due nuovi bandi del Programma di sviluppo rurale. In campo ci sono complessivamente oltre 13 milioni di euro, a stimolo e supporto degli investimenti delle aziende agricole e agroindustriali umbre”. È quanto evidenzia l’assessore regionale all’Agricoltura, Roberto Morroni, annunciando la prossima pubblicazione dei bandi per due nuove tipologie di intervento del Psr 2014-2022, “finanziati con i fondi Euri, strumento europeo a sostegno della ricostruzione e dello sviluppo sostenibile dell’economia dopo l’impatto negativo della pandemia da coronavirus”. Al bando per la tipologia di intervento 4.1.3 “Investimenti nelle aziende agricole – Euri” sono state assegnate risorse per 8 milioni di euro, mentre di circa 5,4 milioni è lo stanziamento del bando per la tipologia di intervento 4.2.3 – “Investimenti per la trasformazione, commercializzazione e/o lo sviluppo dei prodotti agro alimentari – Euri”. “Le risorse Euri sono assai preziose per il rilancio della nostra economia, in quanto sono mirate – sottolinea l’assessore Morroni – ad aprire la strada a una ripresa economica resiliente, sostenibile e digitale, in linea con gli obiettivi degli impegni ambientali e climatici dell’Unione europea e con le nuove ambizioni stabilite nel Green Deal. Le abbiamo indirizzate verso i target a cui maggiormente guardiamo per l’innovazione e la crescita della nostra agricoltura”. “In particolare, con il primo dei due bandi – spiega Morroni – sosterremo gli investimenti aziendali che, con l’attuazione di interventi e pratiche rispettosi dell’ambiente e delle risorse naturali, migliorano i processi produttivi rendendoli più orientati all’economia circolare, tema centrale anche nel secondo bando, che favorisce la sinergia fra il comparto agricolo e quello agroindustriale. Opportunità che le nostre imprese sapranno sicuramente cogliere”.

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Provincia autonoma di Trento: 6 milioni di euro per sostenere le aziende agricole.

C’è tempo fino al 30 settembre 2022, per la presentazione delle domande a favore delle aziende agricole per chiedere un sostegno ai propri investimenti, nell’ambito del Piano di sviluppo rurale della Provincia autonoma di Trento in relazione alla Operazione 4.1.1. La scadenza era stata stabilita lo scorso dicembre dalla Giunta, su proposta dell’assessore provinciale all’agricoltura Giulia Zanotelli. Le risorse a disposizione per le iniziative ammontano a 6 milioni di euro, alle quali si aggiungeranno eventuali importi dei periodi precedenti resi disponibili a seguito di dinieghi, rinunce e revoche. I sostegni sono cofinanziati dalla Commissione Europea tramite il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr) per il 42,980%, dallo Stato italiano per il 39,914% e dalla Provincia per il 17,106%. Le domande vanno sottoscritte con certificato di firma digitale e presentate online mediante l’accesso al portale del sistema informativo agricolo provinciale al seguente indirizzo: https://srt.infotn.it/
Saranno ammessi a finanziamento gli investimenti realizzati in Trentino, strumentali alle aziende agricole e finalizzati a migliorarne il rendimento globale. Il sostegno è dedicato – tra le altre cose – alla realizzazione di nuove strutture per l’allevamento e al miglioramento e adeguamento di quelle esistenti, all’acquisto di macchine e attrezzature (sia in ambito zootecnico che vegetale), alla realizzazione di coperture a protezione delle colture. Gli investimenti potranno essere inoltre dedicati alla sistemazione dei terreni per la coltivazione e per il miglioramento delle condizioni di sicurezza, ma anche per la realizzazione di interventi volti all’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili.
Per un maggior grado di dettaglio delle iniziative ammissibili, dei criteri attuativi e delle modalità di concessione e di erogazione dei contributi, si rinvia al testo completo del bando, contenuto nella delibera della Giunta provinciale n. 1427 del 27 agosto 2021.

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Regione Friuli Venezia Giulia: 830mila euro per promozione settore primario.

Su proposta dell’assessore regionale alle risorse Agroalimentari, Forestali, Ittiche e Montagna, Stefano Zannier, la Giunta regionale ha approvato uno spostamento di risorse integrative, a seguito di una ricognizione dei fondi assegnati ai bandi dove si sono evidenziate delle economie, in modo tale da utilizzare in maniera più efficiente le stesse risorse. “Andiamo a supportare così, fattivamente, investimenti sul territorio per la trasformazione, la commercializzazione e lo sviluppo dei prodotti agricoli – ha detto Zannier -. Le risorse saranno assegnate tramite due bandi: il primo è quello cui si può accedere mediante il ‘pacchetto giovani‘, con una disponibilità complessiva di circa 130.000 euro. Il secondo è quello cui si può accedere mediante i ‘progetti di filiera‘, dell’importo di oltre 700.000 euro“. L’operazione rientra nel Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione. “Mai come in questo momento di difficoltà sul fronte di reperimento di materie prime, è necessario puntare sulle risorse che offrono i nostri prodotti di territorio – ha rimarcato Zannier -. La promozione del comparto, anche tramite i ‘progetti di filiera’, favorirà lo sviluppo dell’agroalimentare, aiutando l’economia del Friuli Venezia Giulia e i produttori del settore primario, quello su cui si fonda l’intera rete che porta dal campo fino alla tavola e al negozio”.

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Regione Campania: 19,7 milioni per le strategie di sviluppo locale.

Con decreto dirigenziale n. 144 dell’11 marzo 2022 la Regione Campania ha disposto l’assegnazione ai Gruppi di azione locale (Gal) di risorse aggiuntive per complessivi 15,1 milioni di euro a valere sulla misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale Leader”, la cui dotazione finanziaria è stata incrementata di 16,9 milioni dall’ultima modifica del Programma (versione 10.1) per assicurare l’operatività dei Gal nel periodo transitorio del Psr. Nel decreto n.144/2022 si legge che le risorse aggiuntive vanno ad integrare le risorse già conferite alle Strategie di sviluppo locale (Ssl) dei Gal – selezionate con i decreti n. 74/2017 e  207/2027 – e che la ripartizione dei nuovi fondi è stata effettuata “tenendo conto della popolazione interessata residente in ogni singolo territorio dei Gai, prendendo come riferimento i dati della popolazione relativi al censimento della popolazione 2011, di cui ai bandi di selezione dei Gal e delle Ssl approvati con i decreti n. 19/2016 e 75/2017, utilizzando il parametro di 9,65 euro per abitante”. Sempre dal decreto approvato l’11 marzo scorso si apprende alle risorse aggiuntive vanno accorpate le risorse finanziarie residuali della misura 19 – pari a 4,6 milioni di euro – attribuite a nove Gal con decreto n. 378/2021 dell’Amministrazione regionale.

Pertanto, per il periodo transitorio del Psr la dotazione finanziaria complessiva dei Gal ammonta a € 19.773.678,80 così suddivisi:

– Alto Casertano € 1.973.704,32

– Casacastra € 914.614,40

– Cilento Regeneratio € 1.098.903,40

– Colline Salernitane € 943.920,32

– Irpinia € 1.571.857,28

– Irpinia Sannio – Cilsi € 1.064.170,24

– I Sentieri del Buon Vivere € 1.487.483,20

– Partenio € 797.531,84

– Serinese Solofrana € 1.216.604,45

– Taburno – Fortore € 2.286.347,84

– Tammaro – Titerno € 1.281.520,00

– Terra è Vita € 1.371.525,55

– Terra Protetta € 1.381.165,90

– Vallo di Diano € 942.948,16

– Vesuvio Verde € 1.441.381,90

Durante il periodo transitorio ciascun Gal può aprire nuovi bandi di attuazione delle tipologie d’intervento previste nella propria Strategia di sviluppo locale, ma con un limite ben preciso: “al fine di evitare accavallamenti e replicazioni”, come specificato nel decreto n. 144/2022, il Gal non potrà emanare nuovi bandi a valere su quelle tipologie d’intervento, laddove presenti nella propria Strategia, sulle quali la Regione Campania emanerà propri bandi nel 2022.

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