Un adeguato comportamento materno e un forte ed esclusivo legame madre-figlio sono cruciali per la sopravvivenza del neonato (Bickell et al., 2010; Nowak et al., 2011; Nowak et al., 2015), specialmente nei sistemi di produzione estesivi. Negli ovini, l’agnello fa affidamento sulla madre per nutrirsi (Nowak et al., 2011), per il supporto immunologico primario e per la protezione fisica dai membri del gregge e dai predatori (Dwyer et al., 2005; Pickup et al., 2011). Il mancato comportamento materno, senza l’intervento umano, porta a un legame madre-figlio indebolito, aumentando il rischio di mortalità per il neonato (Dwyer et al., 2003). Inoltre, il comportamento dell’agnello come i vocalizzi e la ricerca del capezzolo rafforza il comportamento materno (Nowak et al., 2007) e, l’assenza di tali atteggiamenti può portare a una scarsa formazione del legame madre-figlio e ad un aumento del rischio di mortalità dell’agnello (Darwish et al., 2011; Norwak et al., 2006).

Una causa comune di disfunzione comportamentale nelle pecore in periparto e negli agnelli neonati è la distocia. La distocia è un travaglio prolungato o non progressivo, e può manifestarsi come esaurimento materno, disinteresse, lesioni o morte (Bickell et al., 2010; Darwish et al, 2011; El-Hamamy et al., 2005) e nel neonato come lesione cerebrale ipossica, danno al sistema nervoso centrale, basso vigore e morte (Dwyer et al., 1996; Hinch et al., 2014; Reshauge et al., 2016). La distocia contribuisce in modo determinante alla mortalità neonatale degli agnelli, in particolare nelle pratiche di parto all’aperto. Inoltre, diversi studi hanno dimostrato che la distocia colpisce non solo l’agnello, ma anche la salute e la sopravvivenza delle madri (Jacobson et al., 2020; Reshauge et al., 2016).

Nel 2023 Redfearn e collaboratori hanno portato avanti uno studio dove, attraverso registrazioni video, hanno monitorato il comportamento delle pecore al parto. In particolare, è stato analizzato il comportamento delle pecore nelle 2 ore dopo il parto per determinare le differenze nella transizione comportamentale delle pecore e l’esecuzione di comportamenti specifici associati alla cura materna e al legame con il neonato tra eventi di parto eutocico e distocico.

Di 69 delle 100 pecore impiegate in questo studio il parto è stato perfettamente video-monitorato; 52 parti sono stati classificati come eventi eutocici e 17 come eventi distocici. Inoltre, 14 di questi eventi distocici hanno avuto una durata della fase 2 del parto superiore a 120 min. In particolare, la durata media della fase 2 del parto per eventi eutocici è stata di 56,78 ± 23,03 min e di 220,67 ± 113,91 min (P = 0,001) per eventi distocici.

In questo studio sono state osservate delle minor transizioni comportamentali nelle pecore da travaglio difficile rispetto alle pecore da parto normale nelle 2 ore immediatamente successive alla nascita. Più specificamente, le pecore da parto distocico mostravano un comportamento meno materno rispetto alle pecore da parto eutocico, passando meno tempo a pulirsi e legare con i loro agnelli e mostrando un atteggiamento disinteressato.

Inoltre, le pecore da parto distocico hanno evidenziato una minor propensione al movimento dopo il parto rispetto alle pecore da parto eutocico. Questi risultati suggeriscono come la distocia abbia un marcato effetto sulla capacità della pecora di fornire adeguate cure ai propri agnelli rispetto alle pecore da parto eutocico. Cure materne ridotte nel periodo dopo la nascita rischiano di influenzare lo sviluppo del legame tra pecora e agnello e di conseguenza la possibilità di sopravvivenza del neonato. 

La presente nota è una sintesi del seguente articolo scientifico pubblicato da Theriogenilogy dove è riportata tutta la letteratura citata: Redfearn, A., Janodet, E., McNally, J., Brewer, H., Doyle, E., Doyle, R. 2023. “Postnatal maternal behaviour expression depends on lambing difficulty in Merino ewe“. Theriogenilogy, 196, 31-36. doi.org/10.1016/j.theriogenology.2022.11.001.

Autori

Giuseppe Conte, Alberto Stanislao Atzori, Fabio Correddu, Antonio Gallo, Antonio Natalello, Sara Pegolo, Manuel Scerra– Gruppo Editoriale ASPA