Una boccata d’ossigeno per gli agricoltori italiani alle prese con le pratiche per le domande PAC 2024. A causa dei ritardi riscontrati nella raccolta delle domande e del rischio di disparità di trattamento tra gli operatori del settore, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Masaf) ha deciso di posticipare ulteriormente il termine ultimo per la presentazione delle istanze di aiuto.

Un mese in più

Con decreto firmato dal Ministro Francesco Lollobrigida in data 29 luglio, la scadenza è stata prorogata al 30 agosto. Si tratta di un’ulteriore proroga rispetto a quella già concessa ai primi di luglio, che aveva fissato il termine al 31 dello stesso mese. Questa nuova decisione è stata presa in seguito alle numerose richieste pervenute dagli agricoltori e dalle organizzazioni di categoria, che avevano evidenziato le difficoltà incontrate nella compilazione e nell’invio delle domande.

Correttivi entro settembre

Non solo più tempo per presentare le domande, ma anche una finestra più ampia per apportare eventuali correzioni. Gli agricoltori avranno infatti tempo fino al 24 settembre per modificare o integrare le istanze già presentate.

Un provvedimento atteso

La proroga è stata accolta con soddisfazione dalle associazioni agricole, che avevano da tempo segnalato la necessità di maggiore flessibilità nei termini di presentazione delle domande. Questa decisione è un segnale di attenzione alle esigenze del settore. I ritardi nella raccolta delle domande rischiavano di penalizzare molti agricoltori, soprattutto i più piccoli.