Diversi studi hanno evidenziato effetti benefici dell’olio di palma sulla dieta delle vacche in lattazione. Tuttavia, gli alti livelli di NDF e lignina, e la bassa concentrazione di carboidrati non fibrosi, nel panello di palma hanno mostrato di avere effetti negativi sulla digeribilità ruminale e sull’ingestione di alimento, e quindi sulla quantità di energia disponibile per la produzione di latte. Questo studio, quindi, ha valutato gli effetti del panello di palma sulla qualità e produzione di latte delle bovine.

Durante la spremitura meccanica dei semi delle colture oleaginose, l’industria del biodiesel genera dei sotto-prodotti come i panelli, che possono essere utilizzati nell’alimentazione animale. Tra questi, il panello di palma ha caratteristiche nutrizionali interessanti per la dieta delle vacche da latte. Attualmente l’Indonesia è il più grande esportatore di panelli di palma al mondo; nel 2017 ne ha infatti esportato 3851.102 tonnellate. La Nuova Zelanda è il maggiore importatore e, nello stesso anno, ha importato 2236.995 tonnellate (FAO, 2019). Sempre nel 2017, in Brasile la palma da olio è stata una delle colture oleaginose più coltivate nel Paese, con la regione del Nord del paese che contribuisce per il 90% alla produzione totale (MAPA, 2019).

A causa dell’enorme potenziale economico dell’utilizzo del panello di palma nell’allevamento, negli ultimi anni sono stati condotti diversi studi per valutarne gli effetti sulla dieta delle vacche da latte. Alcuni di questi hanno mostrato effetti benefici come un aumento o mantenimento del valore nutrizionale del latte. L’aumento della percentuale di panello di palma utilizzato nella dieta delle vacche da latte aumenta i livelli di grasso del latte, come osservato da Oliveira et al. (2015), a causa degli alti livelli di fibra neutro detersa (NDF) presenti nel panello e la sua degradazione ruminale. Tuttavia, l’elevato contenuto di NDF (71,13%) e di lignina 17,03%, e la bassa concentrazione di carboidrati non fibrosi (12,10%), in questo sottoprodotto hanno mostrato di avere effetti negativi sulla degradazione ruminale, che a sua volta causa una riduzione della digeribilità e dell’ingestione di alimento. Pertanto, la produzione di propionato ruminale (acido grasso responsabile della produzione di glucosio) viene ridotta. Di conseguenza, ci sono minori quantità di energia disponibile per la produzione di latte. Questo effetto di riduzione della produzione di latte è stato osservato da Cunha et al. (2013) e Oliveira et al. (2016).

Ma a causa della grande quantità di informazioni pubblicate sui vantaggi e sugli svantaggi del panello di palma nella dieta delle vacche da latte, è necessario raggruppare e sintetizzare i risultati. La meta-analisi e l’analisi delle componenti principali sono potenti strumenti statistici e, se usati in combinazione, possono riassumere ed identificare, rispettivamente, i principali fattori associati agli effetti osservati. Pertanto, uno studio condotto in Brasile ha effettuato una review sistematica, una meta-analisi e un’analisi delle componenti principali per valutare gli effetti del panello di palma sui parametri di qualità del latte e di produzione delle bovine da latte.

La ricerca ha prodotto 8 riferimenti e 21 studi idonei. 

Sulla base dei risultati ottenuti i ricercatori hanno concluso che un’aggiunta dal 10% al 32% di panello di palma nelle diete delle vacche da latte con una produzione media di 12,8 (kg giorno-1) di latte non influisce sulla produzione, sulla resa (lattosio, proteine e grasso) e sulla concentrazione (lattosio, proteine) dei componenti del latte, e aumenta la concentrazione di grasso del latte fino allo 0,19%.

Le quantità di nutrienti totali digeribili presenti nei panelli di palma, se utilizzata nelle concentrazioni consigliate, soddisfa il fabbisogno nutrizionale delle vacche da latte. Si ritiene che i grassi saturi e la concentrazione di NDF presenti favoriscano l’aumento del contenuto di grassi del latte nelle bovine.

Tuttavia, i ricercatori evidenziano la necessità di condurre ulteriori studi che approfondiscano le caratteristiche di ciascun componente di questo panello e come questo agisca individualmente sui parametri delle vacche da latte.

Sinossi tratta da: “Palm oil cake in milk production and quality of dairy cows: Systematic review, meta-analysis and principal component analysis” di Girlene Cordeiro de Lima Santos, Severino Gonzaga Neto, Leilson Rocha Bezerra, Ariosvaldo Nunes de Medeiros, Edwilka Oliveira Cavalcante, Ricardo Dias Signoretti. Livestock Science https://doi.org/10.1016/j.livsci.2021.104760