Durante il G7 Agricoltura, in corso a Siracusa fino al 29 settembre, è stata consegnata al Ministro Francesco Lollobrigida e ai Ministri delle delegazioni internazionali la “Dichiarazione di Ortigia 2024”, l’atto di intenti, realizzato da Origin Italia grazie ai contributi dei Consorzi di tutela italiani delle produzioni agroalimentari DOP e IGP, che si propone di rilanciare lo sviluppo a livello globale delle Indicazioni Geografiche (IG) e di promuovere la cooperazione internazionale.

Tra i temi chiave della Dichiarazione, spicca la necessità di una maggiore protezione e promozione delle IG, con un focus sull’eliminazione di dazi e barriere tariffarie che ostacolano la valorizzazione delle tipicità locali. I Consorzi di tutela svolgono un ruolo fondamentale in questo processo, lavorando per sensibilizzare i Governi del G7 e altre Nazioni sull’importanza delle IG come strumenti di sviluppo rurale sostenibile.

Zaghini e Berni: un impegno internazionale per le DOP

Renato Zaghini, Presidente del Consorzio di Tutela del Grana Padano, ha dichiarato: “Il Consorzio del formaggio DOP più consumato al mondo condivide appieno le indicazioni del documento, che rispecchiano gli sforzi che già da anni mettiamo in atto per tutelare e promuovere le DOP a livello mondiale. È fondamentale che i trattati bilaterali e le normative internazionali riconoscano le denominazioni di origine protetta”.

Siamo soddisfatti delle chiare posizioni contro i dazi e le tariffe, che ostacolano la crescita delle nostre eccellenze. Le produzioni legate ai territori rappresentano un modello che può essere adottato da economie di tutto il mondo, sia per preservare le tradizioni che per valorizzare le risorse locali” ha poi aggiunto Stefano Berni, Direttore Generale del Consorzio.

Baldrighi: le IG come priorità globale

Cesare Baldrighi, Presidente di Origin Italia, ha sottolineato l’importanza di questo documento per la valorizzazione delle Indicazioni Geografiche a livello internazionale. “Ringraziamo il Ministro Lollobrigida per aver elevato le IG al rango di priorità nazionale. Speriamo che altri Paesi si uniscano a questo impegno, rafforzando la cooperazione internazionale per proteggere e promuovere le IG, contrastando allo stesso tempo i tentativi speculativi”.

Il Consorzio Grana Padano si farà promotore della diffusione dei contenuti della “Dichiarazione di Ortigia 2024” e delle sue implicazioni presso l’intera filiera della DOP, mettendo anche a disposizione il proprio know-how per la crescita dei consorzi a livello internazionale.

Con la Dichiarazione di Ortigia 2024, il G7 Agricoltura segna un altro passo verso la promozione delle Indicazioni Geografiche come strumenti di sviluppo rurale sostenibile, chiedendo un impegno collettivo per la loro protezione e valorizzazione a livello globale.