La transumanza ha ruolo molto importante nella salvaguardia del territorio, della biodiversità e delle tradizioni, ed è una risorsa per molte aree rurali del nostro paese.

E’ sui finaziamenti agricoli e ambientali per questa pratica che Aldo Patriciello (PPE), Stelios Kympouropoulos (PPE), Eric Andrieu (S&D) e Alessandro Panza (ID) hanno presentato alla Commissione europea un’interrogazione con richiesta di risposta scritta  (E-000077/2023).

Il programma “Terre rurali d’Europa – si legge nel testo della domanda – è frutto di un’esperienza pluriennale di cooperazione tra regioni, gruppi di azione locale, territori e popolazioni rurali in Europa. Questa cooperazione è stata realizzata attraverso i programmi LEADER dagli anni ’90 ad oggi, grazie al costante lavoro di un gruppo di esperti di diversi Stati membri.

La valorizzazione e il recupero hanno effetti positivi nella lotta allo spopolamento, nella ristrutturazione del tessuto socioeconomico e nella salvaguardia dell’ambiente. La transumanza è utile per proteggere la biodiversità, adattarsi ai cambiamenti climatici e sostenere la produzione locale, il che fa emergere nuove prospettive di sviluppo rurale in un contesto economico, sanitario e ambientale, permettendo di ridurre l’esodo rurale. Il programma fornisce quindi risposte concrete ad alcune delle sfide socioeconomiche cruciali dell’Unione europea e della nostra epoca in generale: questioni ambientali, promozione del turismo rurale, agricoltura, dissesto idrogeologico, salute, consumo alimentare sostenibile.

Gli europarlamentari hanno quindi posto questa domanda:

  • Data la natura transnazionale e multidisciplinare dell’iniziativa, ritiene la Commissione di poter sostenere finanziariamente l’iniziativa nell’ambito delle politiche di finanziamento agricolo o ambientale?

La risposta della Commissione europea

A rispondere a nome della Commissione UE è stato l’On. Wojciechowski.

Il Commissario per l’agricolturaha ribadito che l’UE riconosce il contributo della pastorizia al patrimonio culturale, alla gestione ambientale e alla coesione territoriale.

Trattandosi di beni pubblici, la PAC 2023-271 offre un’ampia gamma di potenziali opportunità di finanziamento legate alla transumanza e alla cooperazione tra regioni e Stati membri ad essa connessa, quali impegni agroambientali, progetti transnazionali o interregionali di cooperazione tra gruppi di azione locale Leader, partenariati europei per l’innovazione per la produttività e la sostenibilità dell’agricoltura, per l’innovazione e lo scambio di conoscenze e altre forme di cooperazione. La PAC sostiene interventi di grande importanza per la pastorizia quali il pascolo stagionale, la conservazione degli ecosistemi prativi o la transumanza. Senza questo sostegno molte aziende agricole sarebbero costrette a chiudere. Inoltre, il Green Deal europeo e la strategia “Dal produttore al consumatore” promuovono la transizione verso sistemi alimentari sostenibili, compresa la transumanza.

La PAC è attuata in gestione concorrente con gli Stati membri attraverso concreti interventi nazionali e regionali. – ha spiegato Wojciechowski Spetta agli Stati membri decidere in merito alla concessione del sostegno sulla base di interventi dettagliati nei rispettivi piani strategici della PAC, approvati dalla Commissione europea nel 2022 e consultabili online2. Tali documenti contengono i dettagli effettivi delle condizioni di finanziamento. Anche alcuni progetti del programma “Terres rurales d’Europe” possono presentare domanda di finanziamento nell’ambito del programma LIFE, in considerazione dei loro benefici per la biodiversità e il clima. Maggiori informazioni sul programma sono disponibili online3.

1 – Regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune.
2 – https://agriculture.ec.europa.eu/cap-my-country/cap-strategic-plans_en#approved-cap-strategic-plans
3 – https://cinea.ec.europa.eu/programmes/life_en