Gli imprenditori di successo si dice siano dei sognatori con il fiuto per gli affari e con i piedi per terra. Sono ormai oltre 40 anni che mi occupo a vario titolo delle filiere del latte e della carne da ruminanti e ormai sono assuefatto all’atavico conflitto tra “l’industriale e il contadino” quando si deve definire il prezzo del latte alla stalla.
Le trattative cavalcano spesso la retorica che il mercato è in crisi e che latte che costa meno si trova in ogni angolo delle Terra. E anche se i prodotti a denominazione d’origine, la dichiarazione della provenienza del latte in etichetta e la forza commerciale dei claim che richiamano all’italianità sono ormai ampiamente riconosciuti come efficaci in ogni trattativa sul prezzo del latte, il mantra prima citato ricorre ancora, ma non sempre.
A suo tempo raccontammo la triste storia degli allevatori di bovine da latte del Molise con l’articolo dal titolo “La storia dell’Isola di Pasqua e la storia del latte”, parlando di come dalle storiche battaglie degli allevatori molisani con i caseifici locali, a vincere la guerra, come sempre succede, non fu nessuno perché molti caseifici locali alla stregua di tanti allevatori hanno chiuso i battenti.
In Puglia la lungimiranza di Giovanni d’Ambruoso, fondatore e presidente della Deliziosa, è una storia da raccontare.
Sono ormai molti anni che gli allevatori, purtroppo sommessamente e mai con voce univoca, dicono ai governi, all’Europa e alle industrie che non vogliono elemosine o assistenzialismo ma un prezzo del latte alla stalla stabile e remunerativo.
Di converso, alcuni industriali del latte chiedono agli allevatori di essere profittevoli e efficienti, ossia di riuscire a generare un reddito che gli consenta di camminare con le proprie gambe.
La Deliziosa è un’azienda nata 32 anni fa nel comune di Noci, in provincia di Bari, dal sogno di un figlio della terra dal nome Giovanni D’Ambruoso che aveva il desiderio di fare formaggi, in particolare quelli freschi, come faceva sua madre, non per il consumo delle sua famiglia ma per fare un business.
Questo sogno si è avverato e ora la Deliziosa fattura 134 milioni euro e lavora 2000 q.li al giorno di latte locale conferito da circa 139 allevatori ubicati a non più di 50 km dallo stabilimento.
D’Ambruoso, forse per le sue origini o per una visione lungimirante del futuro, ha chiara la convinzione che il suo destino è legato indissolubilmente a quello degli allevatori, ossia che entrambi navigano nella stessa barca.
Per dare un aiuto concreto ai “suoi allevatori” ha assoldato nel 2024 il Dott. Giuseppe Mastrangelo, storico e sapiente agronomo dell’ARA Puglia, ora in pensione, per fornire consulenze a 360° agli allevamenti che ne hanno bisogno.
Dice un famoso aforisma cinese: “Dai un pesce ad un uomo e lo nutrirai per un giorno, insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita”.
Per vedere l’intervista a Giovanni D’Ambruoso e Giuseppe Mastrangelo realizzata da Alessandro Fantini clicca sul pulsante di seguito!