Il 15 maggio 2024, l’IDF (International Dairy Federation)  ha organizzato il suo quarto Simposio annuale sulla nutrizione e la salute con un focus sul ruolo dei prodotti lattiero-caseari nelle linee guida dietetiche di tutto il mondo all’interno di un approccio comparativo.

Durante il Simposio, l’IDF ha pubblicato la scheda informativa numero 40/2024 “Sviluppo di linee guida dietetiche basate sull’evidenza e sugli alimenti: contributi critici dei prodotti lattiero-caseari”.

Lo scopo di questa scheda informativa è fornire il contesto e le motivazioni per affrontare le raccomandazioni relative ai latticini nelle linee guida dietetiche globali basate sugli alimenti (FBDG). Nella scheda si sottolinea l’importanza di includere alimenti ricchi di nutrienti, in particolare i latticini, nelle FBDG basate su prove scientifiche credibili.

Perché sono necessarie linee guida dietetiche basate sugli alimenti?

Le linee guida dietetiche basate sugli alimenti (FBDG) sono raccomandazioni per modelli alimentari sani emesse da agenzie governative e autorità sanitarie. Queste forniscono consigli sui tipi e le quantità di alimenti per promuovere la salute e prevenire le malattie croniche, influenzando decisioni di politica alimentare e pratiche sanitarie.

Le FBDG dovrebbero essere basate su prove scientifiche solide e adattate alle specifiche esigenze nutrizionali e culturali delle popolazioni. Incoraggiano il consumo di alimenti ricchi di nutrienti e limitano quelli associati a rischi per la salute.

Le FBDG sono strumenti importanti per promuovere la sicurezza nutrizionale e il benessere, ma non sono standardizzate e possono variare significativamente tra paesi e gruppi alimentari, influenzando le raccomandazioni sui latticini.

Raccomandazioni su cosa dovrebbero trattare le FBDG

1. Soddisfare i fabbisogni nutrizionali nel corso della vita: fornire proteine, vitamine e minerali di alta qualità necessari per varie funzioni corporee, come crescita e sviluppo, funzione immunitaria e metabolismo.

2. Sostenere una crescita e uno sviluppo sani: fornire la nutrizione necessaria per uno sviluppo cognitivo ottimale, ossa forti e massa muscolare magra, nonché lo sviluppo e il mantenimento di una buona salute per tutta la durata della vita.

3. Ridurre il rischio di malattie croniche legate all’alimentazione: minor rischio di malattie cardiovascolari, osteoporosi, diabete di tipo 2, tumori legati all’alimentazione e al grasso corporeo in eccesso.

4. Affrontare la sicurezza nutrizionale: garantire l’accesso a cibo sufficiente, sicuro e nutriente per il mantenimento una vita sana e attiva.

5. Mantenere un peso sano: aiutare a supportare la gestione del peso e la composizione corporea ottimale.

6. Promuovere la salute e il benessere generale: fornire ulteriori benefici funzionali oltre ai nutrienti isolati per supportare una salute ottimale.

Altri fattori da tenere in considerazione per le FBDG

1. Guida basata sull’evidenza: ogni modifica alle raccomandazioni dietetiche sui latticini dovrebbe essere basata sull’insieme delle prove scientifiche disponibili, considerando i bisogni nutrizionali globali e le sfide socio-economiche, specialmente nelle fasi di vita vulnerabili.

2. Educazione, programmi e politiche: le campagne di sensibilizzazione possono contribuire a far comprendere il ruolo positivo dei latticini nella salute all’interno di modelli alimentari sostenibili. Le FBDG sono cruciali anche per garantire che i latticini e altri alimenti nutrienti siano facilmente accessibili per le popolazioni vulnerabili attraverso programmi di sicurezza nutrizionale come quelli scolastici.

3. Coinvolgimento interdisciplinare e multisettoriale: il processo di formulazione delle FBDG deve coinvolgere diversi settori, discipline e parti interessate per garantire un approccio trasparente e una comprensione completa delle esigenze della popolazione.

4. Sensibilità sociale, economica e culturale: le modifiche alle linee guida dovrebbero rispettare le pratiche e le tradizioni sociali e culturali, tenendo conto dell’accessibilità, dell’accettazione e delle preferenze alimentari, nonché della diversità culturale e delle equità nella salute.

5. Ricerca in evoluzione: nonostante le prove esistenti, ulteriori ricerche sono necessarie per comprendere appieno il ruolo dei latticini nella promozione della salute e nella prevenzione delle malattie. Studi clinici ampi e di alta qualità, insieme a studi meccanicistici, sono essenziali per comprendere meglio il legame tra latticini, salute e malattia in diverse popolazioni e fasi della vita.

Perché i latticini dovrebbero essere inclusi nelle linee guida dietetiche basate sugli alimenti?

I latticini, tra cui latte, yogurt e formaggio, sono parte integrante delle FBDG per il loro significativo contributo nutrizionale, sanitario e ai sistemi alimentari. La matrice alimentare unica contenuta nei latticini è ricca di nutrienti essenziali ed è un alimento conveniente e ricco di nutrienti.

I latticini si distinguono per la loro efficienza nel fornire nutrienti con elevata biodisponibilità. La matrice dei latticini descrive la struttura unica di un latticino, i suoi componenti (ad esempio, nutrienti e non nutrienti) e il modo in cui interagiscono (International Dairy Federation, 2023). I latticini, consumati in quantità ottimali, forniscono un importante contributo alla riduzione del rischio di molte malattie non trasmissibili e al mantenimento della salute.

1. Latticini e nutrizione ottimale per tutta la vita: I latticini, come latte, yogurt e formaggio, forniscono nutrienti essenziali biodisponibili come calcio, proteine, vitamine B12, potassio e fosforo, che sono cruciali per la salute delle ossa, la funzione muscolare e la salute generale. Questi alimenti sono particolarmente importanti per popolazioni con carenze nutrizionali globali. Inoltre, i latticini fermentati offrono benefici aggiuntivi per la salute, inclusa la presenza di probiotici che favoriscono la salute intestinale e immunitaria.

2. Prevenzione delle malattie croniche: Il consumo regolare di latticini è associato a un minor rischio di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e alcuni tipi di cancro. Inoltre, i latticini possono contribuire a mantenere un peso sano e ridurre il rischio di sovrappeso e obesità, soprattutto quando fanno parte di un modello alimentare equilibrato.

3. Fattori sociali, culturali ed economici: I latticini sono prodotti ampiamente accessibili, convenienti e culturalmente rilevanti per molte comunità in tutto il mondo. Il loro consumo può contribuire a ridurre le disparità nutrizionali e sostenere tradizioni alimentari radicate nella cultura. Inoltre, l’industria lattiero-casearia ha un impatto significativo sull’economia globale, offrendo occupazione a milioni di persone in tutto il mondo, comprese molte donne.

In sintesi, includere i latticini nelle linee guida dietetiche può promuovere una migliore salute e benessere attraverso una dieta equilibrata e sostenibile, tenendo conto delle diverse esigenze e realtà culturali ed economiche delle popolazioni.

Conclusione e prospettive future

I latticini rappresentano una fonte preziosa di nutrienti essenziali e biodisponibili, offrendo numerosi benefici per la salute e contribuendo a ridurre il rischio di malattie croniche. Inclusi nelle linee guida dietetiche, i latticini sono cruciali per garantire un’adeguata assunzione di nutrienti essenziali per una salute ottimale in tutte le fasi della vita.

Tuttavia, mentre si considera l’importanza dei latticini nelle raccomandazioni dietetiche, è fondamentale anche affrontare le preoccupazioni ambientali. Le linee guida alimentari potrebbero svolgere un ruolo significativo nel promuovere la sostenibilità ambientale nei sistemi alimentari, ma è essenziale evitare approcci che potrebbero compromettere l’apporto nutrizionale, specialmente per le popolazioni vulnerabili.

La transizione verso modelli alimentari più sostenibili dovrebbe bilanciare attentamente gli obiettivi nutrizionali con quelli ambientali, evitando soluzioni che potrebbero aumentare le carenze nutrizionali, specialmente tra gruppi ad alto rischio. Le raccomandazioni dietetiche dovrebbero pertanto integrare considerazioni ambientali, economiche e sociali, garantendo che le popolazioni ricevano i nutrienti necessari per una salute ottimale senza compromettere la sostenibilità del pianeta.