Sainsbury’s, la seconda catena di supermercati nel Regno Unito, ha deciso di sfruttare i vantaggi delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale per migliorare il benessere animale e l’efficienza negli allevamenti di bovini da latte.

Il colosso del retail, in collaborazione con Vet Vision AI, una nuova società derivata dall’Università di Nottingham, sta infatti sperimentando una nuova tecnologia che non solo permette di individuare precocemente le malattie ma anche di individuare quando le bovine sono felici e in salute, e perché.

Negli ultimi anni Sainsbury’s si è dimostrata particolarmente attenta a questi aspetti, investendo decine di milioni di sterline nei suoi produttori di latte e impegnandosi in un investimento annuale continuo di 6 milioni di sterline in bonus salariali e di sostenibilità. Con questa innovazione il retailer fa un ulteriore passo avanti, andando oltre il classico concetto di benessere e iniziando a parlare di benessere positivo.

La tecnologia

Come spiega la stessa Sainsbury’s in una nota, gli animali vengono monitorati tramite telecamere portatili a basso costo che possono essere utilizzate dai veterinari di più allevamenti. Le telecamere generano approfondimenti e analisi 24 ore su 24, consentendo decisioni più informate sulla gestione degli animali.

L’intelligenza artificiale riconosce modelli di comportamento, analizzando e trasformando le riprese video in dati accurati in tempo reale. Oltre a monitorare il comportamento, l’intelligenza artificiale offrirà agli allevatori suggerimenti su come migliorare ulteriormente lo stile di vita degli animali, ad esempio attraverso miglioramenti delle strutture di stabuilazione o fornendo elementi di arricchimento come le spazzole. L’analisi continua del comportamento consente inoltre un approccio “testa e impara” alle tattiche per migliorare il benessere delle bovine.

L’uso dell’intelligenza artificiale nelle aziende agricole è un’area in espansione, ma ciò che distingue questa tecnologia è la capacità di mostrare quando una bovina sta prosperando, invece di individuare semplicemente malattie e disturbi. Il monitoraggio costante può anche identificare precocemente le malattie, permettendo ai veterinari di intervenire tempestivamente.

Tutto questo con benefici per l’efficienza dell’allevamento, perchè come sappiamo un animale sano è inevitabilemente più produttivo.

Le prove di campo

Questo sistema è attualmente in fase di sperimentazione in 30 aziende agricole del Sainsbury’s Dairy Development Group, gruppo fondato nel 2007 per fornire maggiore sostegno agli allevatori e composto da circa 170 aziende agricole che forniscono a Sainsbury’s il proprio latte a marchio. L’obiettivo è però quello di implementare ulteriormente la tecnologia il prossimo anno.

Investire nell’agricoltura britannica e migliorare continuamente la salute e il benessere degli animali sono priorità chiave per noi – ha dichiarato Matt Turner, veterinario e Agriculture Manager presso Sainsbury’s. – Questa nuova tecnologia innovativa ci consentirà di aiutare sia gli allevatori che gli animali. Quelli che utilizzano la tecnologia stanno già riscontrando vantaggi reali e non vediamo l’ora di espanderla presto a tutte le aziende agricole del Dairy Development Group”.

Vet Vision AI ci ha permesso di identificare il benessere animale positivo negli allevamenti, come l’aumento dei tempi di riposo e del comfort delle vacche, nonché i fattori di gestione che devono essere modificati per migliorare questi risultati – ha affermato Tom Angel, veterinario di Synergy Farm Health. – L’utilizzo della tecnologia di visione artificiale ha poi consentito di valutare l’impatto di eventuali cambiamenti da noi implementati, rivelando oggettivamente come gli animali hanno risposto positivamente ai cambiamenti ambientali e gestionali.