Interventi delle Regioni a sostegno del comparto agricolo: le ultime novità

Nuovi bandi e delibere regionali a sostegno del comparto agro-zootecnico

soldi-agricoltura
13 Marzo, 2025

Nell’ambito delle attività di sostegno e supporto al settore agricolo, interviene la Campania con investimenti per tutelare ambiente e risorse naturali, la Lombardia per promuovere i prodotti agroalimentari di qualità del suo territorio, e il Lazio sul comparto del latte bufalino e i suoi derivati. Dalla Toscana arrivano invece indicazioni per non incorrere in sanzioni legate alle inosservanze nella gestione dei prati pascoli.

Regione Campania: 10 mln per gli investimenti a tutela di ambiente e risorse naturali

Con decreto dirigenziale n. 133 del 7 marzo 2025 la Regione Campania ha approvato il bando dell’intervento [SRD02] Investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale  del Csr 23-27 relativamente alle azioni A) Investimenti per la mitigazione dei cambiamenti climatici e B) Investimenti per la tutela delle risorse naturali. La dotazione finanziaria del bando ammonta a 10 milioni di euro. Con successivo avviso sul portale Agricoltura (e su questo portale) sarà resa nota la data a partire dalla quale sarà possibile scaricare la domanda di sostegno in modalità informatica, secondo gli standard utilizzati dal Sistema informativo agricolo nazionale (Sian). Il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno è fissato alle ore 16.00 del 9 maggio 2025.  Maggiori informazioni QUI!

Regione Lombardia: 4,2 milioni di euro per la promozione dei prodotti agroalimentari di qualità

Un supporto da parte della Regione per chi produce e promuove le eccellenze del territorio, con un nuovo intervento a sostegno delle filiere agroalimentari. Il bando “SGR10″sostiene le attività di promozione e pubblicità dei prodotti agroalimentari a marchio di qualità, come DOP e IGP, oltre alle produzioni biologiche. Le risorse sono destinate a consorzi, associazioni di produttori e aggregazioni che operano nell’ambito di regimi di qualità riconosciuti, incentivando iniziative che migliorano la visibilità dei prodotti sul mercato, ne valorizzano le caratteristiche distintive e favoriscono la loro commercializzazione, anche all’estero. Le domande per accedere ai finanziamenti potranno essere presentate dal 14 marzo al 30 aprile 2025 accedendo alla piattaforma telematica bandi di Regione Lombardia e potranno garantire finanziamenti anche per attività di partecipazione a fiere, organizzazione di eventi promozionali, realizzazione di materiali informativi e pubblicitari e attività di ricerca di mercato. Tutti i dettagli QUI!

Regione Lazio: sostegno agli allevatori e contrasto alla povertà alimentare

La Regione ha approvato una delibera finalizzata al contrasto alla povertà alimentare attraverso la distribuzione, nelle mense di indigenti, negli empori della solidarietà gestiti da enti del terzo settore o da enti religiosi, dei prodotti provenienti dalla lavorazione e trasformazione di latte bufalino di origine laziale, come mozzarelle DOP e non DOP, formaggi freschi e stagionati, yogurt e dessert. “L’obiettivo dell’intervento è duplice – spiega l’assessore Righini – da un lato dà sostegno agli allevatori della Regione che da tempo lamentano una grave riduzione del prezzo di acquisto del latte bufalino alla stalla, causato da un eccessivo accumulo di scorte giacenti negli impianti di trasformazione. A questo aspetto è anche strettamente collegato un calo dei consumi nei mesi invernali, in particolare della mozzarella di bufala, che ha costretto alcuni produttori a fare contratti a prezzi addirittura inferiori ai costi di produzione. Dall’altro lato consente di dare un contributo concreto a tutti coloro che vivono in uno stato di disagio economico. L’iniziativa rappresenta, infine, anche un’opportunità per valorizzare la filiera dei prodotti caseari ottenuti da latte bufalino, che rappresenta una componente di eccellenza del comparto agroalimentare della Regione”.

Regione Toscana: stabilite le sanzioni per le inosservanze degli impegni relativi alla gestione di prati e pascoli permanenti

La giunta regionale con delibera 195 del 24 febbraio 2025 ha approvato il regime sanzionatorio per il mancato rispetto degli altri obblighi pertinenti stabiliti dal Piano strategico Pac (Psp) per gli interventi: SRA03 ACA3 “Tecniche di lavorazione ridotta dei suoli” e SRA08 ACA8 “Gestione prati e pascoli permanenti”. La delibera stabilisce che il mancato rispetto della disciplina relativa agli altri obblighi pertinenti non determina l’applicazione dei parametri Gravità, Entità e Durata bensì:una riduzione del pagamento del 3% sullo stesso montante utilizzato per il mancato rispetto dell’impegno specifico dell’intervento, oppure il mancato pagamento delle superfici interessate dall’inosservanza. Maggiori informazioni QUI!

Da leggere - Aprile 2025

Condividi questa notizia!