Mais: semina e prime fasi colturali in condizioni di umidità limitante
Le variabili da tenere in considerazione per pianificare l’avvio e la prosecuzione delle semine comprendono sia parametri intrinseci di campo, come la temperatura e l’umidità dei terreni, sia analisi più complesse relative ai dati meteorologici
Aflatossine nel mais: il controllo biologico è la strada per il Made in Italy
Le contaminazioni da micotossine sono una grave problematica che coinvolge direttamente i produttori agricoli del settore cerealicolo. Questo è particolarmente vero per l’aflatossina B1, uno dei principali contaminanti del mais. Il fungo Aspergillus flavus e
Come le condizioni di crescita influenzano il valore nutrizionale del silomais BMR
L'attenzione alla gestione agronomica dei campi BMR è fondamentale per minimizzare i possibili effetti negativi della stagione di crescita Foto 1 - Campo BMR seminato in provincia di Cremona il 18 marzo 2020.
Operazioni di semina in sistemi agronomici ad elevata presenza di residuo colturale
Negli ultimi anni le tecniche agronomiche annoverabili sotto la terminologia di “agricoltura conservativa” hanno preso sempre più piede per motivi economici, gestionali e contributivi. Dal punto di vista agronomico, i benefici di tali pratiche sono
Il bilancio della produzione di gas serra degli allevamenti è proprio così negativo?
Roberto De Vivo e Luigi Zicarelli, dell'Università di Napoli "Federico II", presentano la loro ricerca: un bilancio delle emissioni della zootecnia Italiana. Introduzione Tra le emissioni di gas serra dovute alle attività zootecniche esiste, oltre
Semine anticipate: diagnosi dei danni da ritorno di freddo e ristagno su mais
La scelta della data di semina è cruciale per massimizzare le potenzialità produttive del mais. Spesso questa scelta è prevalentemente legata a condizioni di temperatura e umidità del suolo, oltre che alla quantità di superficie
Attenzioni da porre nella valutazione delle prove di alimentazione in stalla
Quando si desidera verificare e quantificare i vantaggi in allevamento di una nuova pratica di gestione aziendale, di un ibrido in razione, di un additivo microbiologico o l’effetto di nuovo macchinario sul miglioramento della qualità
Quanto si perde con il riscaldamento dell’insilato?
Lo studio qui descritto è stato condotto da Pioneer in Idaho per valutare le perdite di insilamento verificatesi durante la conservazione e l’alimentazione di un insilato di mais. L’obiettivo è quantificare da un punto di
Differenze di digeribilità dell’amido nel trinciato di mais e variazioni durante l’insilamento
La digeribilità dell'amido del silomais è molto ricercata nell’alimentazione dei ruminanti sia in allevamenti da latte che da carne. Conoscere la degradabilità ruminale è importante per l’impatto sulla salute ruminale ma anche per le performance