L’UE al lavoro sui “crediti natura”

I "crediti natura" forniscono incentivi finanziari per orientare gli investimenti privati ​​verso azioni positive per la natura e la biodiversità

biodiversità - natura
24 Aprile, 2025

La Commissione europea sta esplorando le potenzialità dei “crediti natura”, e come facilitare lo sviluppo di questo mercato, per premiare chi tutela l’ambiente e sostenere finanziariamente la transizione.

A questo tema è dedicata la tavola rotonda in corso oggi a Bruxelles organizzata dalla Commissaria per l’Ambiente, la Resilienza Idrica e un’Economia Circolare Competitiva, Jessica Roswall. Durante l’incontro, che ha riunito diversi stakeholder del settore ambientale, imprenditoriale e finanziario, è stato discusso il ruolo dei crediti natura per gli investimenti per il ripristino della natura e la protezione della biodiversità.

Fondamentale la necessità di sviluppare una metodologia solida e credibile, strategie innovative per far crescere il mercato dei crediti natura, nonché modalità per promuovere gli investimenti del settore privato e la conservazione della biodiversità.

Questa tavola rotonda di alto livello contribuirà inoltre a identificare i principali fattori trainanti della domanda di crediti natura e le conclusioni raggiunte contribuiranno al processo di sviluppo dell’azione dell’UE.

Come evidenziato nella lettera d’incarico della Commissaria, la progettazione di incentivi per azioni positive per la natura e investimenti privati ​​è una priorità. Il lavoro sui crediti natura, pertanto, richiede una stretta collaborazione con tutte le parti interessate: Stati membri, partner internazionali, organizzazioni, industrie e istituzioni finanziarie, comprese le banche commerciali e di sviluppo.

Da leggere - Maggio 2025

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