Blue Tongue: come realizzare e gestire le trappole per i culicoidi
Un tutorial a cura dell'IZSVe sulla realizzazione e gestione delle trappole per la cattura dei culicoidi, nonché sull'invio dei campioni in laboratorio

Come spiegato in diversi nostri articoli, la Blue Tongue (detta anche Lingua Blu o Febbre Catarrale degli Ovini) è una malattia infettiva non contagiosa provocata da un virus del genere Orbivirus, di cui attualmente, se ne conoscono 27 “sottospecie” ( o sierotipi). La sua diffusione, che raggiunge l’apice nei periodi caldi, è sostenuta da un moscerino, anzi, più esattamente, da un insetto ematofago chiamato Culicoides Imicola.
Essendo, questa malattia, oggetto di un piano nazionale di sorveglianza, è stata prevista un’ attività di monitoraggio e controllo sia di tipo sierologico che entomologico. Nella fattispecie, quest’ultimo consiste nella cattura degli insetti attraverso delle trappole progettate proprio per la specie Culicoides. Per conoscere nel dettaglio le modalità con cui realizzare e gestire le trappole, dall’istallazione alla raccolta fino all’ invio dei campioni, il Laboratorio entomologia sanitaria e patogeni trasmessi da vettori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe), insieme al Laboratorio di comunicazione dello stesso, ha messo a punto un tutorial che potete consultare direttamente cliccando qui:
Per chi volesse approfondire ulteriormente il tema, riepiloghiamo di seguito alcuni contenuti già divulgati attraverso i nostri canali, tra cui: