Il Carbon Farming: possibile opportunità per gli allevamenti di carne bovina

Giovedì 1° febbraio 2024 alle ore 14.00 presso la Sala Respighi Pala Expo/piano 1 Fieragricola di Verona, si terrà l’evento intitolato: “Il Carbon Farming: possibile opportunità per gli allevamenti di carne”

La maggior parte delle economie globali concorda che si debba andare verso una riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera per frenare il surriscaldamento globale e il cambiamento del clima per questo motivo, l’Unione europea, sulla scia dell’accordo di Parigi, ha adottato il Green Deal, che pone come obiettivo quello della Carbon Neutrality del vecchio continente entro il 2050. Per rendere tali obiettivi giuridicamente vincolanti, l’Unione europea ha adottato la Legge europea sul clima che fissa un ulteriore e più ambizioso obiettivo di riduzione delle emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, ha presentato nel 2021 la Comunicazione sul ciclo del carbonio sostenibile e ha pubblicato lo scorso 27 aprile un report in cui si analizza come si potrebbe realizzare il Carbon farming europeo, ovvero un sistema di incentivi e regole per incoraggiare gli agricoltori ad adottare comportamenti in grado di aumentare la quantità di CO2 sequestrata nel suolo.
In tale scenario il convegno proposto dal CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura e dal Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia, nell’ambito delle attività del progetto LIFE CARBON FARMING, vuole illustrare il contributo significativo offerto dal settore agricolo nella lotta ai cambiamenti climatici e descrivere il sistema di finanziamento in grado di incentivare l’applicazione di buone pratiche volte a ridurre le emissioni e ad incrementare il sequestro di carbonio.