L’allevamento Martin è quello che può essere definito l’eccezione che conferma la regola. Sembra impossibile che nel comune di Rocca Santa Maria (Teramo), un paesino di 470 abitanti a oltre 1000 metri d’altezza nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo e dei Monti della Laga, possa esserci un allevamento di bovine da latte tra i più performanti d’Italia.

Non serve essere eroi ma solo molto efficienti per fare gli allevatori in un contesto difficile sia dal punto di vista agronomico che zootecnico.

L’allevamento Martin dei fratelli Gabriele e Marco Di Giammartino è composto di due unità produttive. Quella storica di Cono Faite munge circa 180 bovine da latte di razza frisona di elevatissimo potenziale genetico, tanto è vero che compare ormai da molti anni sul podio dei migliori allevamenti per PFT italiani. Le stalle sono a cuccette riempite di green bedding, l’energia elettrica è prodotta da un grande impianto fotovoltaico e le tre mungiture giornaliere sono eseguite con una sala mungitura. La seconda unità di Macchia Santa Cecilia munge circa 50 capi con un robot di mungitura.

L’estesa superficie adibita a produrre i foraggi necessari è di circa 120 ettari composti da prati permanenti e porzioni coltivate ma tutto in asciutta perché acqua per irrigare non ce n’è. L’ambiente immacolato e l’abbondanza di prati stabili conferisce al latte caratteristiche organolettiche e di salubrità uniche, dimostrando che anche nelle zone difficili con ingegno e caparbietà si può fare tanto latte e di qualità superiore (guarda anche l’intervista QUI).

Per maggiori informazioni visita il sito www.allevamentomartin.it.