Firenze ha recentemente ospitato l’assemblea della Guilde des Fromagers Italia, un appuntamento speciale che si è svolto in concomitanza con Taste, il salone dedicato alle eccellenze gastronomiche. Questo incontro ha segnato un momento di riflessione e progettualità per il futuro della Guilde, che nel 2025 celebra il suo decimo anniversario con un programma ricco di eventi e iniziative.
Durante l’assemblea fiorentina sono stati presentati i progetti per il 2025, con particolare attenzione alla promozione della cultura del formaggio attraverso eventi, degustazioni e collaborazioni internazionali. L’assemblea ha visto la partecipazione non solo dei soci della Guilde, ma anche di giornalisti, esperti del settore e autorità istituzionali. Il console francese a Firenze, Guillaume Rousson, ha aperto l’incontro con un caloroso saluto, sottolineando l’importanza della collaborazione tra Francia e Italia per la valorizzazione del patrimonio caseario. Un legame storico e culturale, rimarcato anche da Armando Brusato, Presidente della Guilde, che ha l’obiettivo di fare da ponte ideale tra le due nazioni.
Tra gli appuntamenti di rilievo per il 2025 spicca il Mondiale del Formaggio di Tours, un evento che vedrà gli italiani tra i protagonisti, con Marco Zacchello, attuale miglior formaggiaio d’Italia in carica, pronto a sfidare i colleghi di tutto il mondo, ambendo ad un riconoscimento internazionale che metta in luce il talento e la passione dei professionisti italiani del settore.
Un altro evento imperdibile sarà Cheese, l’importante manifestazione che si tiene a Bra e durante la quale la Guilde darà il proprio contributo alla diffusione della cultura casearia. Durante l’evento, avrà luogo anche il tradizionale Capitolo con l’attesa cerimonia di intronizzazione dei nuovi soci, un momento solenne che celebra l’ingresso di nuove figure di spicco all’interno della Guilde.
Con il decimo anniversario alle porte, esattamente nel mese di marzo, la Guilde si prepara a vivere un anno straordinario, fatto di celebrazioni, competizioni e momenti di condivisione. Un percorso che ribadisce il ruolo centrale dell’Italia nel panorama caseario internazionale e che invita tutti gli appassionati a partecipare ai prossimi appuntamenti, per un 2025 all’insegna del gusto e della qualità.