Piacentinu Ennese: approvate modifiche al disciplinare di produzione

I cambiamenti riguardano le dimensioni della forma, l'alimentazione degli animali, l'areale di produzione, la porzionatura e l'etichettatura.

piacentinu ennese
11 Giugno, 2025

E’ stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’UE (C 2025/3227) dell’11.6.2025 la comunicazione dell’approvazione di una modifica ordinaria del disciplinare di produzione della DOP Piacentinu Ennese.

In particolare, i cambiamenti riguardano le dimensioni della forma, l’alimentazione degli animali, l’areale di produzione, la porzionatura e l’etichettatura.

Le dimensioni della forma

La prima modifica prevede una riduzione dell’altezza scalzo e del diametro del piatto della forma, che saranno ora «Scalzo: minimo di 11 cm e un massimo di 15 cm, con diametro del piatto minimo 20 cm, ottenibili mediante l’uso del canestro in giunco».

Questa scelta ha l’obiettivo di rispondere a due principali esigenze:

  • consentire ai piccoli caseifici artigianali di avere una maggiore flessibilità per adattare la produzione del formaggio ai quantitativi di latte prodotti,
  • rispondere con più efficacia ad una domanda di mercato che richiede forme più piccole.

L’alimentazione

E’ stato eliminato il divieto di OGM nell’alimentazione animale dal momento che questo vincolo si è dimostrato molto difficile da rispettare e molto oneroso per i produttori. Inoltre, è ora consentita l’integrazione con granella di cereali, con leguminose e concentrati semplici o complessi.

Areale di produzione

Si è deciso di allargare la zona geografica di produzione all’intera provincia amministrativa di Enna dove tradizionalmente si allevano ovini di razze autoctone alimentate al pascolo naturale o coltivato con ecotipi locali e dove da secoli è presente lo zafferano. Negli ultimi anni, infatti, si è assistito ad una richiesta da parte di molti giovani imprenditori situati in comuni che, pur avendo una tradizione per questa produzione, al momento della registrazione non erano stati inclusi in quanto nessuno aveva mostrato interesse ad entrare nella zona geografica delimitata.

Specifiche sulla porzionatura

Il disciplinare aggiornato specifica ora che il prodotto può essere venduto intero o porzionato: «Il “Piacentinu Ennese” porzionato è ottenuto esclusivamente dal frazionamento delle forme già certificate. Il confezionamento del “Piacentinu Ennese” porzionato deve poi avvenire nel rispetto delle norme in materia e, comunque, in maniera tale da non modificarne la conservabilità e le caratteristiche organolettiche originarie».

Questa specifica ha l’obiettivo di chiarire le condizioni del porzionamento ed evitare contestazioni al momento del controllo.

Etichettatura

Infine, è stata inserito nel documento unico l’immagine del logo presente solo nel disciplinare di produzione per allineare i due documenti e si è aggiunta la frase di seguito riportata: «Su ogni confezione di formaggio, è riportato in etichetta un codice identificativo della forma e delle porzioni della stessa, qualora la forma intera venga porzionata.»

Questo inserimento consentirà una rapida individuazione del prodotto da parte del consumatore ed una maggiore efficacia del controllo.

Il documento pubblicato in Gazzetta può essere visionato integralmente qui.

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