Nell’azienda Maccarese S.p.A., in provincia di Roma, è stata inaugurata stamattina la nuova sala di mungitura a giostra R4 della TDM. A quasi un secolo dalla sua nascita (l’azienda festeggerà infatti nel 2025 il primo centenario) Maccarese S.p.A. ha deciso di fare un ulteriore passo avanti in tema di innovazione e nuove tecnologie, aspetti che hanno da sempre caratterizzato lo sviluppo di questa realtà.

Presenti per l’inaugurazione, e per l’evento “Maccarese: un allevamento sostenibile” organizzato per l’occasione, molti ospiti d’eccezione, tra cui il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il Ministro della Salute Orazio Schillaci, il Vicedirettore generale Fao Maurizio Martina, Mons. Rino Fisichella, l’eurodeputato e membro della commissione Agricoltura del Parlamento europeo Paolo De Castro, il Presidente di Legambiente Stefano Ciafani, il Presidente Coldiretti Ettore Prandini, il governatore Francesco Rocca e l’assessore Giancarlo Righini della Regione Lazio, il sindaco di Fiumicino Mario Baccini, e il presidente e l’Ad della società, Andrea Benetton e Claudio Destro.

Leader nella produzione di latte a livello nazionale, Maccarese S.p.A è anche impegnata nella formazione grazie alla creazione del Polo di Formazione per lo Sviluppo Agro Zootecnico. E’ inoltre fortemente inserita del territorio del comune di Fiumicino con cui lavora anche per la tutela dell’ambiente e del tessuto sociale, come dimostra la presenza delle autorità locali.

Un segnale molto positivo è quello dato dalla presenza non solo del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida ma anche del Ministro della Salute Schillaci, che va a simboleggiare lo stretto rapporto che esiste tra la salute animale e quella dell’uomo e dell’ambiente, in linea con il concetto di One Health. A rafforzare ulteriormente questo concetto la creazione di un “dipartimento della salute umana, della salute animale e dell’ecosistema (One Health) e dei rapporti internazionali” con il regolamento di “Organizzazione” del ministero della Salute discusso ieri dal Consiglio dei Ministri, come menzionato dal Ministro Schillaci nel suo intervento.

Nella discussione sono stati affrontati temi importanti per la sostenibilità del settore zootecnico, come le opportunità offerte dalle rinnovabili, e dal biogas in particolare; l’importanza della formazione e delle nuove tecnologie che devono però essere messe a disposizione di tutti; l’urgenza di accelerare la transizione ecologica lavorando in collaborazione con gli agricoltori e allevatori, e non contro di loro; l’importanza dei bandi in arrivo (in particolare nella Regione Lazio) per affrontare questo percorso; la situazione a livello UE relativa alla Direttiva Emissioni Industriali; e infine l’importanza di garantire cibo sano per tutti, soprattutto in tempi di crisi come quelli attuali, e di valorizzare e tutelare le nostre produzioni.

E come è stato ricordato più volte durante l’evento, in questo percorso è fondamentale la collaborazione con le Università e i centri di ricerca, veicolo di innovazione e nuove tecnologie. Tecnologie che però, come ha sottolineato il Mons. Rino Fisichella, devono essere a servizio dell’uomo, e non dominarlo e portarlo a perdere il contatto con la natura di cui gli allevatori e gli agricoltori sono custodi.