Nuovo meeting della piattaforma sul benessere animale dell’UE: la Direzione generale per la salute e la sicurezza alimentare della Commissione annuncia la creazione di un gruppo di lavoro sull’etichettatura relativa al benessere degli animali da allevamento.

Si è tenuto ieri, 15 giugno 2020, il 7° meeting della Piattaforma UE per il benessere animale. Presente all’incontro anche il Commissario per la salute e la sicurezza alimentare Stella Kyriakides, che si è unita per la prima volta alla piattaforma ed ha presentato nel suo intervento le azioni in materia di benessere degli animali previste dalla Commissione nell’ambito della strategia Farm to Fork e non solo.

Il benessere degli animali è un elemento essenziale della strategia Farm to Fork. È una visione che può portarci ad una produzione di alimenti di origine animale sostenibile e ad un cambiamento necessario del nostro attuale sistema agricolo. Credo che un’adeguata riforma della legislazione sul benessere degli animali sosterrà questo obiettivo. Porterà un cambiamento positivo sia in conformità con i nostri valori etici sia nel rispetto delle richieste dei nostri cittadini“, ha affermato Kyriakides.

Nei prossimi cinque anni la Commissione adotterà un programma ambizioso, che inizierà con la presentazione di una proposta per rivedere la legislazione dell’UE in materia di benessere animale e proseguirà considerando le strategie più efficaci per informare meglio i consumatori sul benessere degli animali e generare valore nella filiera con la creazione di un gruppo di lavoro sull’etichettatura nell’ambito della piattaforma.

Come sottolineato da Kyriakides, l’Unione ha adottato l’ultimo atto legislativo sul benessere degli animali più di 10 anni fa e alcune disposizioni sono state adottate addirittura più di 20 anni fa. Le nostre conoscenze in materia e l’approccio all’agricoltura dell’UE sono notevolmente cambiate da allora.

La revisione della legislazione dopo un lungo periodo di fermo è un lavoro importante e complesso che richiede una valutazione preliminare globale della legislazione, il cosiddetto “Fitness Check” nel gergo della Commissione.

Questo Fitness Check è già iniziato: la sua tabella di marcia è stata pubblicata lo scorso 20 maggio. La consultazione della Commissione Europea rimarrà aperta per il feedback di cittadini, esperti e stakeholder fino al 29 luglio. L’intero processo dovrebbe concludersi entro la fine del 2021.

Parallelamente a questa revisione, la Direzione generale per la salute e la sicurezza alimentare della Commissione UE (DG SANTE), ha richiesto all’EFSA pareri scientifici specifici per ciascuno degli elementi chiave della legislazione.

Sulla base del Fitness Check, che identificherà i punti di forza e di debolezza dell’attuale legislazione, e dei pareri dell’EFSA, La Commissaria Kyriakides si propone di presentare delle proposte legislative concrete nel 2023.

La Commissione inoltre, nell’ambito della strategia Farm to Fork, valuterà diverse opzioni per un’etichettatura relativa al benessere degli animali, possibilità già discussa nel corso dal Consiglio AGRIFISH di gennaio 2020 con un riscontro positivo da parte degli Stati membri.

Vista la complessità della questione e delle opinioni in materia, Kyriakides ha annunciato la sua intenzione di lanciare uno studio per valutare le possibili opzioni e di creare un gruppo di lavoro sull’etichettatura del benessere animale (un sottogruppo rispetto alla Piattaforma) che raccoglierà esperienze e opinioni in materia non solo nell’UE ma anche tra i suoi partner commerciali. Come spiegato da Denis Simonin, Responsabile dell’Animal Welfare Sector del DG SANTE che ha illustrato l’iniziativa più nel dettaglio, l’etichettatura prenderà in considerazione alimenti di origine animale come uova, latte, carni e prodotti ittici, ma non gli alimenti lavorati (processed food). L’obiettivo in questa fase iniziale è identificare sistemi di certificazione che contengano informazioni sul benessere degli animali, analizzandoli e comparandoli sulla base di criteri comuni per valutarne l’impatto e capire se sono stati efficaci nell’ampliamento delle informazioni disponibili al consumatore e nel miglioramento effettivo del benessere degli animali. Il gruppo sarà composto da 10 membri che saranno designati in seguito alla presentazione di candidature.

Altra importante questione affrontata nel corso del meeting è il trasporto degli animali. La Commissione sta attualmente lavorando a un progetto per armonizzare e migliorare le ispezioni delle navi adibite al trasporto del bestiame.

I punti di contatto nazionali degli Stati membri sul trasporto degli animali hanno già preparato una guida dettagliata su questo argomento. Sulla base di questi lavori, la Commissione preparerà ora un atto delegato che stabilirà procedure comuni per le ispezioni e le approvazioni.

Quest’anno la Commissione avvierà inoltre il processo di designazione di un terzo centro di riferimento dell’UE dedicato al benessere dei ruminanti e degli equini. Bovini, pecore e cavalli sono spesso soggetti a lunghi viaggi: è quindi necessario aumentare il supporto scientifico e tecnico in questo settore. Il miglioramento del trasporto di animali vivi è una questione di fondamentale importanza.

I servizi della Commissione hanno avviato una serie di audit su come gli Stati membri definiscono e attuano i loro obiettivi politici in materia di benessere degli animali. Questo importante lavoro verrà utilizzato per definire, entro la fine del prossimo anno, indicatori di base e obiettivi più precisi sul benessere degli animali.

Infine, quest’anno la Commissione avvierà due importanti progetti pilota proposti dal Parlamento europeo. Uno riguarda le migliori pratiche e la promozione di sistemi alternativi per l’allevamento delle galline ovaiole, l’altro riguarda il benessere delle vacche da latte.

La Commissaria per la salute e la sicurezza alimentare ha infine sottolineato la connessione tra benessere degli animali e politica agricola comune: “Come sapete, la questione è di competenza del Commissario Wojciechowski. Insieme, lavoreremo per creare opportunità per migliorare il benessere degli animali attraverso la PAC. Abbiamo già iniziato una stretta collaborazione su questi temi“.

Il video del meeting della Piattaforma UE sul benessere animale è disponibile qui.

Fonte: Commissione europea