È passato ormai un anno dalla nascita di Bufalantia e, come per tutte le cose, è il momento di fare qualche bilancio. È stata davvero una buona idea? Siamo riusciti in qualche modo a dare una mano al settore? A portare un po’ di novità ed innovazione nel campo della bufala? È quello che ci siamo chiesti l’altro giorno ed abbiamo provato a tirare fuori qualche numero… Ventotto articoli pubblicati, senza una preferenza per qualche argomento in particolare: siamo passati dal miglioramento genetico e dalla riproduzione alla produzione e qualità del latte, fino ad arrivare alla salute e sanità degli animali e delle produzioni zootecniche. Ma alla fine era quello che volevamo: non approfondire un particolare aspetto, ma presentare un mix di argomenti, pillole di informazione e di innovazione di cui potessero usufruire gli attori del comparto bufalino. Una sorta di aggiornamento a 360° sulla bufala!! Ma la sorpresa maggiore è venuta proprio quando siamo andati prendere in considerazione le visualizzazioni dei vari articoli. Non ci sono stati argomenti particolarmente attenzionati ed altri che non abbiano ricevuto considerazione: siamo passati da un minimo di 400 ad oltre 600 visualizzazioni per ciascuno!!

Ma di questo piccolo grande successo di Bufalantia non abbiamo merito noi. È doveroso un ringraziamento all’intero Editorial Board della rubrica, a tutti i colleghi e tecnici che hanno creduto in questo progetto e che hanno contribuito sia alla stesura che alla diffusione degli articoli attraverso i canali più svariati. Consentiteci tra tutti due nomi in particolare: la prof.ssa Angela Salzano ed il dr. Alessio Cotticelli, che hanno dato un enorme supporto non solo nella stesura, ma anche nella gestione degli articoli. Ancora un ringraziamento alla dr.ssa Sara Fantini, punto di riferimento editoriale di Bufalantia, sempre precisissima ed attenta ad articoli e pubblicazioni sulla bufala. E per ultimi, solo in ordine, ma per primi per importanza, a tutti voi lettori, che avete creduto e spero continuerete a credere in Bufalantia anche in futuro.

Un cordiale saluto a tutti

Gianluca Neglia & Alessandro Fantini