Nel mese di maggio del 2020, sotto la direzione scientifica del Prof. Gianluca Neglia dell’Università Federico II di Napoli, nacque su Ruminantia una rubrica dedicata alle sole bufale dal nome Bufalantia. Da allora sono state pubblicate molte sinossi di articoli scientifici curate dal gruppo che fa riferimento al professore.

Oggi, con l’avvento di Ferrero Mangimi, la rubrica entra in una fase 2.0: i contenuti della rubrica si arricchiranno di contributi tecnici, esperienze di allevatori e tanto altro. In questa occasione abbiamo avuto l’opportunità di intervistare Paola Bertinetti, direttore commerciale della Ferrero Mangimi Spa.

Ci può raccontare la storia e lo sviluppo della Ferrero Mangimi?

Ferrero Mangimi nasce nel 1959 a Farigliano, ai piedi delle Langhe cuneesi. Negli anni l’azienda, grazie a scelte strategiche vincenti, da piccolo mangimificio locale si è ampliata su tutto il territorio nazionale fino ad arrivare alla Ferrero che conosciamo oggi. L’azienda, disponendo di 5 stabilimenti produttivi ben dislocati sul territorio italiano, ha la possibilità di soddisfare le esigenze dei suoi 3.500 clienti allevatori.

Attualmente il gruppo produce più di sette milioni di quintali di mangime all’anno. Produciamo mangimi per suini, bovini da latte e carne, ovini, caprini, bufalini e avicoli.

Nel 2019 la Ferrero Mangimi, entra a far parte del Gruppo Chiola, che oggi, con i suoi quasi 700.000 suinetti svezzati ogni anno, rappresenta una filiera leader nel settore dell’allevamento di suini, nella macellazione e nella produzione di Prosciutti di Parma DOP.

In Ferrero, tra dipendenti, consulenti, trasportatori ed agenti collaborano circa 400 famiglie. 

I punti di forza che ci contraddistinguono da sempre sul mercato sono l’alta qualità delle materie prime utilizzate, la possibilità di personalizzare ogni singolo prodotto per ogni singola consegna di mangime in base alle esigenze del cliente e l’importante supporto tecnico a 360 gradi in allevamento.

Per un’azienda così grande come la vostra e con una presenza importante e capillare in tutta Italia, che importanza ha l’allevamento della bufala da latte?

Enorme.

Una piccola premessa. Ferrero opera già su specifiche filiere di qualità: siamo nell’albo dei produttori per il Parmigiano Reggiano, forniamo allevatori che operano nelle diverse DOP e nei sistemi di qualità nel rispetto dei singoli disciplinari di produzione (Grana Padano, Asiago, Trentin Grana, Prosciutto di Parma, Mozzarella di Bufala Campana, ecc…).

Nel settore bufalino operiamo da diversi anni. La bufala rappresenta un comparto importante delle produzioni zootecniche nazionali. La Mozzarella di Bufala Campana DOP è il terzo formaggio per valore alla produzione ed è il quarto prodotto DOP in assoluto a livello nazionale.

A inizio anno abbiamo deciso di investire maggiormente su questa specie creando un gruppo di lavoro dedicato alle bufale. Ferrero Mangimi supporta gli allevatori ed è sempre più aderente alle singole esigenze e caratteristiche peculiari di ogni specie e razza, come nel caso delle bufale da latte. Compito di questo gruppo è quello di creare prodotti e servizi per i nostri clienti che allevano questo fantastico animale. 

Abbiamo già iniziato collaborazioni con diverse Università italiane che hanno visto l’avvio di prove sperimentali per meglio definire piani di razionamento e non solo da far adottare ai nostri tecnici.

Che tipo di contributo e quali contenuti apporterete alla rubrica Bufalantia?

La collaborazione con Ruminantia, attraverso la rubrica Bufalantia, è un altro tassello importante con cui Ferrero Mangimi intende trasferire contenuti tecnici e non solo agli allevatori bufalini.

Il nostro obiettivo principale è quello di condividere l’innovazione della ricerca in questo settore, attraverso i risultati di prove/indagini di campo condotte dai nostri tecnici sul territorio nazionale.

Inoltre daremo voce agli allevatori di bufale attraverso interviste ed articoli, curiosità e novità. 

Tutto questo per dare giusto risalto a coloro i quali operano in un settore così importante, che ci permette di avere sulle nostre tavole un prodotto d’eccellenza: la Mozzarella di Bufala!