Il 16 aprile 2024 si svolta un’interessante tavola rotonda nella sede centrale del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano dal titolo “Qualità del latte prodotto, qualità del processo: l’importanza del veterinario nella filiera del Parmigiano Reggiano”.

A organizzare questo evento sono stati Federchimica AISA e il Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano. L’incontro, in modalità ibrida, ha coinvolto come relatori Nicola Bertinelli, Presidente del Consorzio, Carlo Gazza, vicepresidente di Federchimica AISA, Alberto Brizzi, presidente dell’Ordine dei Veterinari di Parma, e Marco Nocetti, responsabile del Servizio Produzione Primaria del Consorzio del Parmigiano Reggiano.

A moderare la discussione è stato Roberto Cavazzoni direttore di Federchimica AISA.

La tavola rotonda è iniziata con la presentazione del sondaggio commissionato a SWG da AISA e Consorzio sui desiderata dei consumatori relativamente alla loro percezione degli allevamenti e su quali claim si aspettano da questo formaggio.

Molti sono gli aspetti approfonditi, ma in particolare il fatto che, accanto alle caratteristiche organolettiche, doti che sicuramente non mancano al Parmigiano Reggiano, nell’orientare gli acquisti dei consumatori è molto importante il sapere che gli animali vengono allevati in buone condizioni di salute e benessere.

Molti sono i temi importanti che condizionano il presente e il futuro del Parmigiano Reggiano. Come in molte altre attività produttive, preoccupa il ricambio generazionale sia dei casari che degli allevatori, e pertanto c’è da riflettere con grande anticipo su quali possano essere le motivazioni anche sociali per rendere attraente lavorare in questa filiera.

Tutti gli ospiti hanno concordato che per rispondere adeguatamente ai desiderata dei consumatori e dare un futuro a questa DOP è necessario aiutare gli allevatori a migliorare ancora la qualità del loro lavoro, e per far questo serve comunicazione e formazione. Il medico veterinario libero professionista è una figura professionale molto presente negli allevamenti e con la sua autorevolezza è in grado di svolgere anche il ruolo di consulenze e portare in azienda quelle novità tecniche necessarie per progredire.

Il Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano vuole promuovere la nascita di una community nella quale esso stesso, gli allevatori e veterinari buiatri possano condividere un percorso virtuoso di reciproco interesse.

La presentazione del sondaggio effettuato da SWG può essere scaricata qui: presentazione ricerca SWG