Fondata nel 1948 da due fratelli a Maassluis (Olanda), dove ancora oggi si trova la sede centrale, Lely in 75 anni è diventata leader mondiale nel mercato dei robot per gli allevamenti di vacche da latte. Il Gruppo Lely è oggi attivo in oltre 50 paesi e conta quasi 2.300 dipendenti.

In occasione del suo 75° anniversario, Lely, leader di mercato nei robot per gli allevamenti di vacche da latte, ha presentato la sua nuova visione dell’Allevamento del Futuro. La crescita della popolazione mondiale implica la necessità di scelte oculate in materia di produzione alimentare. Secondo stime prudenti, la domanda di prodotti alimentari aumenterà del 70% nei prossimi 30 anni. Lely mostra in che modo l’innovazione può contribuire ad affrontare le principali sfide degli allevamenti di vacche da latte attraverso cinque temi che sono al centro dell’Allevamento del Futuro.

I consumatori, la classe politica, i media, le organizzazioni ambientaliste e animaliste chiedono sempre più a gran voce che la produzione alimentare sia diversa. Lely può e vuole contribuire a questo cambiamento.

Per l’Allevamento del Futuro, obiettivo prefissato per il 2035, sono centrali i seguenti temi di innovazione:

  1. Miglioramento dell’ambiente: ridurre l’impatto ambientale degli allevamenti di vacche da latte. Non solo emissioni di azoto, ma anche emissioni di metano, qualità dell’acqua, salute del suolo e biodiversità.
  2. Aumento della prosperità degli allevatori: in alcuni paesi in cui Lely opera, la redditività degli allevatori è molto bassa o addirittura pari a zero, e questo deve cambiare.
  3. Coinvolgimento dei consumatori: avvicinare di più allevatori e consumatori. Dalla comprensione reciproca alla distanza fisica e alla tracciabilità dei prodotti.
  4. Miglioramento del benessere animale: un ambiente per vacche, vitelli e primipare che rispecchi le loro esigenze e il loro comportamento naturale.
  5. Prodotti lattiero-caseari sostenibili e nutrienti, che soddisfino i più elevati standard di qualità e sostenibilità.

André van Troost, CEO: In qualità di custodi della produzione alimentare, gli allevatori di tutto il mondo hanno già fatto molto negli ultimi decenni per produrre in modo più sostenibile, con un occhio di riguardo per i loro animali e per il pianeta. Loro – così come noi – sentono l’appello della società e riteniamo logico aiutarli ancora di più innovando in modo mirato sui temi sopra citati. Alla fine, solo una cosa è importante: gli allevatori devono mantenere il permesso di produrre perché svolgono un ruolo fondamentale nella nostra alimentazione. Ora e in futuro.”

Nuove innovazioni per l’Allevamento del Futuro

Le recenti innovazioni come Lely Sphere, Lely Orbiter e Lely Exos rientrano perfettamente nella visione sopra descritta e sono un esempio del tipo di innovazioni previste. In media, Lely investe il 7% del fatturato nello sviluppo dell’innovazione, un processo che richiede circa 7-10 anni. Nei prossimi anni sul mercato verranno introdotte altre innovazioni in grado di contribuire ulteriormente a realizzare l’Allevamento del Futuro.

75 anni di Lely: l’innovazione come catalizzatore del cambiamento

Quella che è iniziata come una buona idea per semplificare la vita degli agricoltori, concepita da due fratelli a Maassluis nel 1948, è diventata 75 anni dopo un’azienda a conduzione familiare con oltre 2.300 dipendenti in tutto il mondo, leader di mercato nei robot per il settore zootecnico. Con numerose innovazioni che assicurano un futuro sostenibile, redditizio e piacevole per l’allevamento di vacche da latte. Oggi ci sono oltre 75.000 robot per la mungitura, l’alimentazione e la pulizia automatizzate in funzione in più di 50 paesi nel mondo. Di questi, 42.000 sono robot di mungitura, che mungono oltre 2,5 milioni di vacche.