Il Consorzio del Montasio, in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine, ha raggiunto risultati innovativi nello sviluppo di confezioni sostenibili per il formaggio Montasio DOP. L’utilizzo di materiali avanzati e film a basso impatto ambientale è stato al centro di uno studio mirato a preservare l’aroma e l’integrità del prodotto, riducendo al contempo l’impatto ambientale del packaging.

I risultati di questo recentissimo studio sono stati riconosciuti dall’Associazione Italiana Tecnici del Latte (AITEL) durante un congresso dedicato alle sfide della filiera lattiero-casearia nel contesto di un sistema agroalimentare sempre più orientato alla sostenibilità. L’approccio innovativo del Consorzio Montasio ha ricevuto apprezzamenti sia dalla comunità accademica che dal settore industriale.

Lo studio, condotto dal dottor Niccolò Renoldi e dalle professoresse Sonia Calligaris, Anna Rossi, Marilena Marino e Nadia Innocente dell’Università degli Studi di Udine, ha affrontato la sfida cruciale di mantenere inalterata la qualità del prodotto durante l’intero ciclo di vita, dalla produzione al consumo.

Nel processo di valorizzazione di un prodotto agroalimentare è indispensabile tener conto della durata commerciale del prodotto, cioè il periodo di tempo in cui lo stesso mantiene il proprio valore nutritivo, la sicurezza igienico sanitaria e le proprie caratteristiche sensoriali prima del consumo (la cosiddetta Shelf-life), caratteristiche che devono essere sempre rispettose della reputazione qualitativa del prodotto legato al territorio e alla sostenibilità dello stesso” – dichiara il direttore del Consorzio Montasio Dop, Renato Romanzin.

Il focus principale è stato lo sviluppo di confezioni monomateriali plastiche, che rappresentano una svolta significativa nella riduzione dell’impatto ambientale. In collaborazione con il Dipartimento di Scienze AgroAlimentari, Ambientali ed Animali dell’Università di Udine, il Consorzio ha verificato l’efficacia di questi nuovi imballaggi nel preservare le caratteristiche microbiologiche e chimico-fisiche del formaggio Montasio DOP, garantendo nel contempo una maggiore sostenibilità ambientale.

Il dottor Renoldi spiega che la sostenibilità ambientale va oltre la riciclabilità dell’imballaggio, includendo anche la riduzione degli sprechi alimentari causati da un confezionamento inefficace.

Lo studio ha confrontato due tipologie di film monomateriali con diverse capacità di barriera all’ossigeno, dimostrando che rappresentano una valida alternativa ai comuni film multistrato. Particolare attenzione è stata posta sulla necessità di garantire una barriera adeguata all’ossigeno per prevenire fenomeni ossidativi e l’irrancidimento del formaggio Montasio DOP, indicatori chiave della sua qualità.

I risultati di questo studio sembrano gettare le basi per una nuova prospettiva in tema di confezionamento alimentare, confermando che è possibile preservare la qualità dei prodotti agroalimentari mentre si riduce l’impatto ambientale. Il Consorzio del Montasio DOP si pone così all’avanguardia nel rispondere alle più recenti esigenze ambientali per un sistema agroalimentare più sostenibile.

Fonte: Consorzio per la tutela del formaggio Montasio