La FAO ha pubblicato un nuovo documento dal titolo “Animal nutrition strategies and options to reduce the use of antimicrobials in animal production”.
L’antibiotico-resistenza è una minaccia globale e crescente. Sono state istituite campagne di stewardship e implementate politiche per salvaguardare l’uso razionale di antimicrobici negli esseri umani, negli animali e nelle piante. Restrizioni al loro uso nelle produzioni animali sono all’ordine del giorno in tutto il mondo. I produttori stanno investendo in misure che coinvolgono la biosicurezza, la genetica, l’assistenza sanitaria, la gestione dell’allevamento, il benessere degli animali e la nutrizione, per prevenire le malattie e ridurre al minimo l’uso di antimicrobici. L’alimentazione animale funzionale è uno degli strumenti disponibili per ridurre la necessità di antimicrobici nelle produzioni animali.
La nutrizione influenza le funzioni critiche richieste per la difesa dell’ospite e la resistenza alle malattie.
Le strategie nutrizionali dovrebbero quindi mirare a supportare questi sistemi di difesa dell’ospite e ridurre il rischio della presenza nei mangimi e nell’acqua di sostanze potenzialmente dannose, come micotossine, fattori antinutrizionali e batteri patogeni e altri microbi.
Le misure generali relative alla dieta per promuovere la salute del tratto gastrointestinale includono l’uso selettivo di una combinazione di additivi e ingredienti per mangimi per stabilizzare il microbiota intestinale e supportare la funzione di barriera della mucosa. Questa conoscenza, utilizzata per stabilire le migliori pratiche nell’alimentazione animale, potrebbe consentire l’adozione di strategie per ridurre la necessità di antimicrobici e contenere la resistenza antimicrobica.
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