Negli ultimi anni la selezione genetica finalizzata al continuo miglioramento della capacità produttiva della bovina da latte sta portando ad una progressiva penalizzazione delle performances riproduttive.

Nel periodo di transizione le bovine non riescono più a sopperire alle richieste energetiche con la sola ingestione di alimenti. Il bilancio energetico negativo che ne consegue determina la temporanea sospensione della funzioni non considerate più come essenziali come quella riproduttiva in modo da poter reindirizzare le risorse disponibili alla produzione di latte.

In una fase delicata come quella di passaggio tra asciutta e lattazione, l’animale deve affrontare importanti cambiamenti metabolici ed ormonali e diventa fondamentale intervenire in modo da:

• Preservare la funzionalità epatica per garantire un ottimale apporto di energia all’animale in modo da evitare chetosi, steatosi e patologie correlate.
• Favorire la ripresa dell’attività ciclica dell’animale soprattutto in animali andati incontro a problematiche di natura sanitaria durante i primi mesi di lattazione.

PRESERVARE E MIGLIORARE LA FUNZIONALITA’ EPATICA

Il fegato costituisce un organo fondamentale per l’ intero organismo in quanto è coinvolto in una molteplicità di vie metaboliche di fondamentale importanza per la produzione di latte e la fertilità della vacca da latte.
Il bilancio energetico caratteristico della transition cow determina una mobilizzazione delle riserve corporee di grasso finalizzata a soddisfare i fabbisogni energetici per la produzione di latte. VEDI FIGURA

Questa situazione determina un progressivo ed entro certi limiti parafisiologico accumulo di lipidi all’interno delle cellule epatiche.
Quando la lipomobilizzazione diventa eccessiva il fegato non riesce più ad utilizzare a fini energetici i lipidi accumulati e ne deriva steatosi epatica con conseguente alterazione nella funzionalità epatica e ripercussioni sullo stato di salute generale.

Hepagen® rappresenta un esclusivo prodotto Fatro a base di acido mefepronico che mediante l’attivazione e l’espressione di diversi geni coinvolti nel metabolismo lipidico della bovina da latte determina:

• Inibizione della mobilizzazione delle riserve lipidiche con conseguente riduzione dei NEFA tipico di vacche in bilancio energetico negativo in corrispondenza del parto
• Riduzione nell’accumulo di trigliceridi a livello epatico e aumento dello sfruttamento a fini energetici dei lipidi già accumulati VEDI FIGURA
• Prevenzione nei confronti della steatosi e della chetosi epatica e di tutte le principali patologie correlate (dislocazione abomasale, metriti e ritenzioni placentari, peggiori performances riproduttive) VEDI FIGURA AB
• Miglioramento dell’attività disintossicante del fegato (attività colagogo-coleretica)
Hepagen® rappresenta un trattamento pratico ed efficace in tutti quegli animali che mostrano problemi ad inizio lattazione.
• Soggetti che passano da una patologia all’altra con frequenti ricadute
• Soggetti con scarso appetito e riduzione della produzione di latte
• Soggetti che perdono peso e BCS velocemente
• Repeat breeders come terapia di supporto
• Soggetti con patologie legate al calo di difese immunitarie (mastiti croniche, chetosi e vacche a terra)

FAVORIRE LA RIPRESA DELL’ATTIVITA’ CICLICA

Il ß-carotene è un pigmento particolarmente abbondante nei foraggi verdi la cui azione specifica sulla fertilità è ormai riconosciuta e la cui integrazione nell’alimentazione della vacca da latte è sempre più diffusa.

In un ottica di soddisfacimento dei fabbisogni di ß-carotene bisogna tener conto che:

• Recenti studi hanno confermato la presenza di stati carenziali di ß-carotene in allevamenti che utilizzano foraggi secchi e silo mais come principali costituenti della razione allevamento di tipo intensivo. VEDI FIGURA
• In prossimità del parto la vacca da latte va incontro ad un fisiologico calo della concentrazione di ß -carotene che rimane basso durante le prime settimane di lattazione. VEDI FIGURA
• Una volta somministrato per via orale, il ß -carotene viene convertito a livello intestinale in vitamina A ad opera di enzimi intestinali, le carotenasi, che ne riducono notevolmente la quota assorbita.

Dalmavital è una specialità medicinale appositamente studiata per la vacca da latte a base di ß-carotene e vitamina E.
La possibile somministrazione per via parenterale consente di aumentare notevolmente la quota di ß-carotene che raggiunge il circolo rispetto alla via orale poiché in tal modo vengono eluse le carotenasi intestinali responsabili della degradazione in vitamina A.
Una volta assorbito il ß- carotene è in grado (al contrario della vitamina A di cui è precursore) di concentrarsi a livello ovarico dove stimola la produzione del progesterone da parte del corpo luteo e quella degli estrogeni da parte del follicolo. VEDI FIGURA
Tali effetti determinano un miglioramento delle manifestazioni estrali riducendo così anestro e calori silenti e regolarizzando il momento dell’ovulazione con conseguente miglioramento del tasso di concepimento
Infine l’azione sinergica vitamina E – ß-carotene esercita un’attività antiossidante e di stimolazione del sistema immunitario che può essere sfruttata somministrando Dalmavital prima del parto per aumentare la quantità di anticorpi trasmessi con il colostro e, di conseguenza, ridurre le diarree neonatali nei vitelli e la mortalità ad esse correlata.