Regione Valle d’Aosta: approvati gli aiuti per il pascolamento estivo ed il programma di attività di promozione e di valorizzazione del settore agricolo e zootecnico 2024

Nella seduta di oggi, lunedì 5 febbraio, la Giunta regionale ha approvato i criteri applicativi per la concessione degli aiuti per il pascolamento estivo dei capi di bestiame bovini e ovi-caprini. Per accedere agli aiuti, di cui possono beneficiare le aziende che durante l’estate hanno pascolato i capi di bestiame produttivi, è possibile presentare domanda a partire da venerdì 15 marzo 2024, anche per il tramite dell’AREV – Association Régionale Éléveurs Valdôtains. Le risorse a disposizione per la presente misura, che si aggiungono ai fondi già previsti per il sostegno alla monticazione, ammontano a 160.000 euro. (Maggiori info QUI). Sempre nella riunione odierna, è stato ha approvato il programma inerente alle attività di promozione e di valorizzazione del settore agricolo e alle azioni di promozione istituzionale del settore agricolo e zootecnico per l’anno 2024.È prevista la partecipazione a Fiere e Saloni a tema enogastronomico quale importante vetrina di promozione delle eccellenze agroalimentari fuori dai confini regionali, nonché l’organizzazione di eventi sul territorio al fine di presentare a residenti e turisti le diverse filiere di produzione che caratterizzano il settore agricolo e agroalimentare della nostra regione. Oltre all’organizzazione diretta di manifestazioni tematiche di interesse agricolo l’Assessorato sostiene analoghe iniziative realizzate nei diversi comuni della regione. A tal fine, ricorda che scade il 31 marzo prossimo il termine per la presentazione delle domande per gli aiuti a fondo perduto a favore di enti locali e loro forme associative, e di soggetti privati che operano senza fine di lucro, per l’animazione sociale e culturale delle comunità, per valorizzare, promuovere e salvaguardare l’identità e la cultura rurale della comunità valdostana, i prodotti agricoli regionali e i prodotti locali trasformati. (maggiori info QUI).

Regione Friuli Venezia Giulia: oltre due milioni di euro per attività di assistenza e informazione alle aziende agricole e per una ricerca che dia sviluppo a una produzione agricola rispettosa dell’ambiente.

Lo prevede l’aggiornamento della programmazione triennale dell’attività dei Servizi di sviluppo agricolo e rurale (Sissar), approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier. “Per predisporre l’aggiornamento sono state sentite le rappresentanze sindacali di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale e quelle delle cooperative agricole e si è tenuto conto degli indirizzi tecnici dell’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale (Ersa)”, commenta Zannier. Il primo filone della programmazione riguarda azioni di informazione per l’impiego di tecniche e di mezzi di produzione rispettosi dell’ambiente, con particolare riguardo ai principi dell’agricoltura biologica, della salute degli operatori e dei consumatori. A questo primo filone è destinato un contributo di 684.000 euro per finanziare l’attività di monitoraggio fitosanitario che si concretizza nella rilevazione di dati di carattere epidemiologico e nella produzione di bollettini di difesa integrata e/o biologica – di pubblica consultazione – concernenti fenologia, andamento meteorologico, situazione fitosanitaria e indicazioni per la difesa nelle colture di vite, olivo, fruttiferi, orticole, seminativi. Tali attività sono svolte dalle organizzazioni di produttori e da cooperative regionali in base a indirizzi forniti da Ersa relativamente alle tecniche agronomiche, di coltura e di difesa integrata delle coltivazioni. Particolare attenzione viene rivolta all’attività di divulgazione, formazione, informazione ed assistenza tecnica relativamente al riconoscimento e al contenimento di una fitopatia collegata ad organismi di quarantena, nello specifico la flavescenza dorata. Il secondo filone, per cui è riservato un finanziamento di 1.375.000 euro, prevede assistenza tecnica rivolta in particolare a chi opera forme di diversificazione dell’agricoltura verso attività collegate e complementari (multifunzionalità), agli operatori biologici, ai giovani. Gli interventi combinano vari aspetti, da quelli produttivi specifici del settore di intervento (viticoltura, olivicoltura, frutticoltura, seminativi, lattiero-caseario, agroenergie, risorse idriche ecc.) a quelli legati alla sostenibilità ambientale, all’adattamento ai cambiamenti climatici, all’adozione di pratiche meno impattanti sul suolo, sull’aria e sull’acqua, alla conservazione della biodiversità, a tecniche sostenibili per le produzioni agricole in specifici settori produttivi, alla pianificazione aziendale, alla valutazione della convenienza degli investimenti con particolare attenzione alle aziende del territorio montano. Parallelamente a ciò viene attivata l’attività di ricerca e sviluppo, ed in particolare la ricerca applicata funzionale alle esigenze del sistema agroalimentare regionale per rafforzare la competitività e la crescita delle imprese agricole e agroalimentari e lo sviluppo socio economico delle aree rurali. Tali attività sono svolte dall’Ersa e finanziate con risorse che per ciascuna delle annualità 2024 e 2025 si attestano su 200.000 euro. Clicca QUI per visualizzare il comunicato stampa ufficiale.

Regione Sardegna:  ulteriori 12 milioni di euro per finanziare i progetti di giovani agricoltori sardi e proroga per rinnovo e registrazione dei titoli di conduzione.

 L’assessore dell’Agricoltura ha provveduto a firmare il decreto che autorizza lo scorrimento del Bando “Pacchetto Giovani”, destinando ulteriori 12 milioni di euro per finanziare i progetti presentati da giovani agricoltori sardi che, sino ad ora, non sono si potuti realizzare per la carenza di risorse. L’incremento delle risorse finanziarie è un intervento importante per il mondo agro pastorale in quanto agevola il ricambio generazionale nella conduzione delle aziende agricole, uno degli obbiettivi prioritari del Programma di Sviluppo rurale della Regione. Si tratta, hanno precisato dall’assessorato dell’Agricoltura, di una operazione molto importante per i giovani che stavano aspettando. Con questo Bando si scorrerà la graduatoria che era ferma per mancanza di risorse. I 12 milioni stanziati sono un primo importante passaggio per far scorrere la graduatoria e consentire di sbloccare la situazione a favore dei giovani imprenditori agricoli. (Tutte le info QUI). Prorogata inoltre, al 12 febbraio 2024, la data per il rinnovo e la registrazione sul fascicolo aziendale dei titoli di conduzione in scadenza durante l’anno d’impegno. Leggi tutti i dettagli disponibili cliccando QUI).

Provincia autonoma di Bolzano: finanziamenti per la meccanizzazione esterna delle aziende 

Finanziamento per la meccanizzazione esterna delle aziende coltivanti superfici a prato, foraggere avvicendate e arativo. La domanda per questi contributi può essere presentata dal 01/01/2024 al 31/03/2024 tramite posta elettronica certificata (dell’azienda o di un delegato) all’indirizzo PEC dell’ufficio: lamagr.bio@pec.prov.bz.it debitamente compilata e firmata, allegando un preventivo di spesa ed una copia di un documento d’identità valido. I beneficiari sono: microimprese, nonché le piccole e medie imprese (PMI), anche in forma associata, attive nella produzione agricola primaria ed iscritte nell’anagrafe provinciale degli imprenditori agricoli, e soci di unioni utenti macchine agricole (“Maschinenring”) e aziende agricole associate (con riconoscimento giuridico, ad esempio cooperative ecc.). Il contributo sarà erogato nella misura del 20% per imprese con almeno 40 punti di svantaggio e 30% per imprese con almeno 75 punti di svantaggio delle spese ammissibili, IVA esc. Tutte le informazioni sono disponibili cliccando QUI!

Regione Campania: ammodernamento dei macchinari agricoli, da oggi al via le istanze

L’investimento 2.3 sottomisura “Ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione” prevede l’erogazione di un contributo in conto capitale a fondo perduto per l’ammodernamento dei macchinari agricoli, da destinare alle imprese agricole e alle imprese agro-meccaniche ai fini di un complessivo ammodernamento del parco macchine in coerenza con la diffusione delle migliori tecnologie disponibili che consentono un minore impatto ambientale del settore agricolo. L’investimento guarda, altresì, ai cambiamenti climatici in atto che rendono sempre più frequenti le emergenze legate a stati di siccità che coinvolgono anche il settore agricolo le cui produzioni di qualità dipendono strettamente dalla possibilità di irrigare le colture, in particolare proprio quelle a maggiore valore aggiunto. I beneficiari sono le imprese agro-meccaniche e le micro, piccole medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni. La dotazione finanziaria assegnata alla Regione Campania per questa sottomisura è pari ad euro 21.262.268,45. Gli interventi sono “Finanziati dall’Unione Europea – Next Generation EU”. La domanda di sostegno deve essere compilata, sottoscritta ed inviata esclusivamente in modalità telematica, attraverso l’applicativo del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) a partire  dal 5 febbraio 2024 al 15 marzo 2024. Maggiori dettagli cliccando QUI!