Un nuovo Protocollo d’Intesa è stato siglato lo scorso 13 febbraio a Roma tra la Guardia di Finanza e l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA) per rafforzare la sinergia tra le due Istituzioni a tutela dei comparti agricolo e agroalimentare nazionali.

Il documento, sottoscritto dal Capo di Stato Maggiore del Comando Generale del Corpo, Gen. C.A. Leandro Cuzzocrea, e dal Commissario straordinario di ISMEA, Avv. Livio Proietti, amplia il partenariato esistente estendendolo alla tutela della proprietà intellettuale.

L’obiettivo è quello di contrastare con maggiore efficacia la contraffazione e le violazioni dei diritti d’autore, know-how produttivi, marchi e brevetti, a tutela del Made in Italy e delle produzioni di qualità.

Sinergia operativa e scambio di informazioni

La collaborazione si concretizzerà in un costante scambio di dati, notizie e informazioni qualificate che consentiranno alla Guardia di Finanza di approfondire le proprie analisi, sviluppare progetti operativi e attivare i Reparti territoriali per i riscontri investigativi “sul campo”.

Formazione e crescita professionale

Il Protocollo d’Intesa prevede inoltre iniziative per la crescita professionale del personale di entrambe le Istituzioni, con l’organizzazione di momenti di confronto per lo scambio di best practice e di specifici corsi di formazione e aggiornamento.

Tutela dei comparti strategici e del PNRR

La nuova e più strutturata forma di collaborazione tra Guardia di Finanza e ISMEA assume particolare rilevanza in considerazione degli ingenti finanziamenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per il settore agroalimentare.

L’azione sinergica delle due Istituzioni contribuirà a garantire la corretta destinazione delle risorse e la tutela dei comparti strategici per l’economia nazionale.

Un impegno concreto per la sicurezza e la competitività del Made in Italy

Il rinnovo del Protocollo d’Intesa tra Guardia di Finanza e ISMEA rappresenta un passo avanti significativo nel rafforzamento della collaborazione tra le Istituzioni a tutela del Made in Italy e della sicurezza agroalimentare.

L’impegno congiunto delle due Forze contribuirà a garantire la competitività del settore e a contrastare fenomeni illegali che danneggiano l’economia nazionale e i consumatori.

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